Tifoso morto, si allarga il numero degli indagati. Spunta una seconda auto

Coppa Italia, scontri

Ci sono nuovi sviluppi nelle indagini per la morte di Daniele Belardinelli, ultrà del Varese investito durante gli scontri all’esterno di San Siro prima di Inter-Napoli dello scorso 26 dicembre. Come riferisce l’Ansa, sono complessivamente otto le persone indagate a Napoli nell’ambito delle indagini sulla morte di Daniele Belardinelli, l’ultra del Varese, squadra gemellata con l’Inter, che è stato investito il giorno di Santo Stefano durante gli scontri che hanno preceduto la partita Inter-Napoli.

LEGGI ANCHE: Inter-Napoli, morto il tifoso interista investito da un van durante gli scontri

Tifoso morto, sale a 8 il numero degli indagati

Sono indagati i 5 tifosi azzurri, tra cui un minorenne, che erano a bordo della Volvo V40 sequestrata dalla magistratura milanese e anche altri tre che viaggiavano a bordo di una seconda auto del convoglio azzurro, ritenuta coinvolta nell’incidente. Anche questa seconda vettura, a breve, dovrebbe essere sequestrata.

LEGGI ANCHE: Inter-Napoli, pugno duro del questore: ecco i provvedimenti presi

Tifoso morto, indagini destinate ad allargarsi

Per tutti si ipotizza il reato di omicidio volontario. Le indagini sono destinate ad allargarsi: nei prossimi giorni verranno sentite altre persone. Il nodo della questione sta nel fatto che gli indagati si rimpallano la responsabilità su chi fosse alla guida della Volvo V40 sotto sequestro. Nessuno, in sostanza, ha ammesso di aver investito Belardinelli. Gli inquirenti hanno individuato altre auto.