Juventus deludente a Benevento: Ronaldo invia un sms a Pirlo

Finisce 1-1 al Vigorito tra Benevento e Juventus: nuovo passo falso dei bianconeri che si scoprono ancora fragili senza Ronaldo

Ronaldo non può essere stanco, fuori forma, forse non gli sarà neppure concesso di diventare quarantenne. Dovrebbe giocarle sempre, a qualsiasi costo, in qualunque condizione fisica, perché quando manca l’assenza si fa sentire e si traduce in risultati distanti dalle ambizioni della Juventus. Il pareggio contro il Benevento, il quarto in campionato nelle ultime sette gare, arrivato dopo i gol di Morata e Letizia, vale un’altra piccola grande lezione a Pirlo: Ronaldo non può restare a guardare. C’erano tutte le ragioni per la sua assenza, l’allenatore le ha motivate con la stanchezza, ma i risultati latitano quando l’asso portoghese, anni 35, non è in campo ad aiutare i compagni. Un limite, questo, che rischia di pesare nella stagione della Juventus.

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La Juventus senza Ronaldo fatica

Era già successo altre volte: senza Ronaldo, la Juve si inceppa. Non vince. In questa stagione, dalla quarta giornata in poi, con il portoghese positivo al Coronavirus, la Juventus ha avuto difficoltà a vincere. Si spiegano (anche) così i due pareggi a sorpresa contro Crotone e Verona, due squadre che sicuramente non contenderanno Juve o Champions ai bianconeri.

ronaldo juventus
Ronaldo e un cenno d’intesa (Getty Images)

Ronaldo è tornato contro lo Spezia e, guarda caso, la Juve ha vinto 4-1, con due gol di CR7 che non ha risentito minimamente dello stop causa virus. Con la Lazio, Ronaldo è partito da titolare e ha segnato il gol del vantaggio. Pirlo lo sostituisce e, nel finale, senza il portoghese, la squadra si abbassa e Caicedo ne approfitta. La Lazio pareggia e CR7 guarda deluso dalla panchina. Ronaldo col Cagliari gioca fino alla fine, segna due gol e la Juve controlla agevolmente la gara senza subire reti. Ronaldo manca col Benevento e la Juventus pareggia uno a uno.

Troppo legati a CR7

Due anni dopo, la domanda è ricorrente: la Juventus ha fatto l’affare con Cristiano Ronaldo? Ovviamente sì, a leggere i numeri. In 96 partite sono arrivate 74 reti e 19 assist, sono cifre clamorose, ma nascondono un segreto. La Juventus, che comunque non ha ancora vinto la Champions, il vero obiettivo, dipende troppo da Ronaldo. Si aggrappa a lui nelle difficoltà e si scopre fragile senza. Ronaldo è unico, inimitabile, ovviamente insostituibile. Ma bisogna trovare alternative al suo strapotere altrimenti si rischiano altri stop e la classifica, poi, presenterà il conto.

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