Ottavi Champions: Juventus, ecco i pericoli del Porto

Sorteggio ottavi di finale Champions League, la Juventus pesca il Porto e sorride, ma attenzione perché i secondi nel gruppo del City non sono da sottovalutare

Nessuno avrà storto il naso, in casa Juventus, quando è uscito l’accoppiamento con il Porto per gli ottavi di Champions League. La squadra di Pirlo era testa di serie e i portoghesi la compagine meno temibile rispetto ad avversarie rischiose come Atletico Madrid, Lipsia, Borussia Monchengladbach e Siviglia.

Juventus e Porto si sono affrontate 5 volte nella loro storia, con 4 vittorie juventine e un pari. L’ultima sfida risale alla stagione 2016-2017 (la Juve perse la finale di Cardiff con il Real Madrid) con una doppia vittoria della compagine torinese negli ottavi della massima competizione continentale per club.

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Il capitano del Porto, Sergio Oliveira
Il capitano del Porto, Sergio Oliveira (Getty Images)

Juventus-Porto è anche Pirlo contro Conceicao: occhio al capitano Oliveira

Il match Juventus-Porto sarà anche un remake delle tante sfide, in campo, tra i due attuali tecnici, Pirlo e Conceicao. I due si sono affrontati sei volte in Italia dove una delle due squadre in cui militavano ha sempre mantenuto la porta imbattuta. Si ricorda anche un derby del 22 novembre 2002, tra Milan e Inter, vinto dai rossoneri per 1-0 con gol di Serginho.

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Nel girone di Champions, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, il Porto ha conquistato 13 punti (4 vittorie, 1 pareggio e 1 ko) nel girone del Manchester City. Terzo, invece, in campionato a 2 lunghezze dal Benfica e 4 dalla capolista Sporting Lisbona. Squadra, tenace, quella di Oporto, che ha in capitan Sergio Oliveira il giocatore più rappresentativo e già autore di 7 reti quest’anno: 4 in campionato e 3 in Champions. Compagine giovane che annovera tra le proprie file talenti quali Jesus Corona e giocatori esperti come Pepe.