Inter, clamoroso Eriksen: gli agenti ricorrono al Collegio di Garanzia del Coni

Nuovo capitolo della complessa storia tra l’Inter ed Eriksen. La mossa, stavolta, arriva dall’entourage del giocatore. 

Quella di Christian Eriksen resta una situazione decisamente complicata. In casa Inter il danese dà l’impressione di essere un separato in casa, e la sua cessione sembra quasi scontati quando al momento siamo agli albori della sessione invernale di calciomercato.

Al momento il Psg è stata la squadra maggiormente accosta al giocatore, salvo però non trovare poi conferme concrete in trattative o affondi decisi. Insomma, per Eriksen bisognerà ancora attendere per capire come sarà dipinto il futuro.

Nel frattempo, però, proprio in queste ore è spuntata una nuova questione sollevata dall’entourage del giocatore, un vero e proprio attacco nei confronti dell’Inter. Un ricordo, presentato al Collegio di Garanzia del Coni, che ovviamente farà discutere.

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Eriksen, gli agenti si scagliano contro l’Inter

Quello presentato dall’entourage di Eriksen, infatti, è un’istanza di arbitrato contro i nerazzurri: “Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un’istanza di arbitrato, ex art. 22, comma 2, del Regolamento Agenti Sportivi del CONI, da parte dell’Agente Sportivo Martinus Schoots contro la F.C. Internazionale Milano S.p.A.”, si legge all’interno del clamoroso documento.

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“[…]in virtù del contratto di mandato, sottoscritto il 27 gennaio 2020, in forza del quale la società intimata ha conferito incarico al suddetto istante al fine di consentire la realizzazione del trasferimento del calciatore Christian Eriksen, allora tesserato presso il Tottenham Hotspur F.C., alla società milanese”.

Quello presentato al Coni, dunque, riguarderebbe delle commissioni non ancora versate dall’Inter al procuratore. Il rapporto tra le parti, dunque, va complicandosi ulteriormente, ed è da capire se questo possa rappresentare un ostacolo alla cessione un tempi brevi.