“Pessimo messaggio per un allenatore”: Pirlo nel mirino

La vittoria contro il Napoli fa rifiatare Andrea Pirlo e la Juventus, ma l’allenatore deve dimostrare di meritare la conferma

Risorse la Juventus e lo fa nella partita forse più importante di questo finale di stagione. Vince la squadra di Pirlo contro il Napoli e si issa al terzo posto in classifica e vede la Champions un po’ più vicino. Un traguardo imprescindibile per il futuro della società e, soprattutto per quello dell’allenatore. Da Paratici anche ieri sono arrivati messaggi distensivi nei confronti del tecnico, ma con una Juventus fuori dal quarto posto non basterebbero le dichiarazioni di facciata per evitare inevitabili riflessioni sul progetto iniziato lo scorso agosto. Del resto l’incontro Agnelli-Allegri, seppur solo di amicizia, è stato confermato dallo stesso Pirlo. Ed allora è impossibile far sorgere qualche legittimo dubbio sulle intenzioni del presidente della Juventus.

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Buffon e Pirlo
Buffon e Pirlo (Getty Images)

Juventus, Sconcerti: “Agnelli-Allegri, storia maldestra”

Dubbi scacciati via, almeno per il momento, dalla vittoria di ieri contro il Napoli. Una partita in cui Pirlo potrebbe aver dato una spallata ai detrattori, anche se i movimenti intorno alla panchina bianconera non sono segnali tranquillizzanti per il tecnico.

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Lo spiega al ‘Corriere della Sera’ anche Mario Sconcerti che parla di “strana rivincita di Pirlo”. Il giornalista comment il successo bianconero, una vittoria che secondo lui “ha dimostrato almeno che la squadra ha vita propria, non si è fermata nella villa di Agnelli al Forte, davanti a un drink con Allegri”. Un incontro che è un “pessimo messaggio per un allenatore”. “Una storia maldestra, raccontata male” ma che non ha fermato l’allenatore. Sconcerti, infatti, scrive che “Pirlo è andato oltre, forse è la sua vera vittoria nella stagione”. Se basterà a salvare la panchina anche il prossimo anno lo dirà il tempo e, soprattutto, il campo.