L’incertezza di Zidane alimenta i sogni della Juventus

Zinedine Zidane è il sogno della panchina della Juventus, l’incertezza sul futuro dell’allenatore francese alimenta le speranze bianconere.

Il Real Madrid si sta giocando a due turni dal termine le ultime speranze di fare il sorpasso all’Atletico e conquistare la Liga.

Domani i blancos faranno visita all’Athletic Bilbao mentre la squadra di Simeone affronta in casa l’Osasuna.

Nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Bilbao, Zidane non si è sbilanciato sul suo futuro: “Adesso il mio presente è qui, giochiamo domani e mancano due partite. Non penso al futuro, guardo solo a ciò che accade giorno dopo giorno. […] Ci sono volte in cui devi restare e volte in cui devi cambiare”.

Parole di circostanza che spiegano, però, in modo chiaro l’incertezza sul suo futuro. Toccherà a lui decidere, il Real Madrid lo attende.

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Zidane sotto la pioggia in Real Madrid Chelsea
Zinedine Zidane (Getty Images)

Quell’intreccio con Allegri e la Juventus

Secondo l’edizione odierna di Marca, Raul sarebbe il favorito per un’eventuale sostituzione di Zinedine Zidane. Un’ala della dirigenza del Real Madrid, però, spinge per Massimiliano Allegri che, infatti, attende l’evoluzione dei fatti dando priorità al club di Florentino Perez.

L’intreccio tra Madrid e Torino non riguarda solo Zidane perchè anche il ritorno di Allegri è una delle idee concrete per il dopo Pirlo ma sarebbe difficile immaginare un matrimonio tra l’allenatore livornese e gli attuali dirigenti della Juventus.

Tutto sarebbe diverso in caso di una rivoluzione più ampia in casa bianconera, scenario che potrebbe verificarsi soprattutto in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. Alla Juventus sono tutti in discussione: dal presidente Agnelli al direttore sportivo Paratici che è in scadenza di contratto a giugno.

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La priorità di Zidane, nel caso in cui vada via dal Real Madrid, sembra essere la Nazionale francese, con un mandato che, però, potrebbe iniziare dopo il Mondiale in Qatar in programma nell’inverno del 2022.

Zidane, quindi, non conosce il suo futuro così come Allegri, Sarri, tanti allenatori importanti e soprattutto le società non hanno ancora programmato il proprio futuro. Fa eccezione la Roma che a sorpresa e in gran segreto ha realizzato il colpo di portare sulla panchina giallorossa Josè Mourinho.

Il valzer degli allenatori sarà il “domino” che infiammerà a breve i giorni d’inizio estate.