L’Inter si prepara ad un altro addio: niente rinnovo e Mihajlovic ‘gongola’

L’Inter si prepara a perdere un altro dei suoi giocatori. Il rinnovo non arriva, e dietro l’angolo c’è il Bologna di Mihajlovic.

In casa Inter sono tanti i grandi cambiamento che si sono susseguiti già nelle ultime settimane. A cominciare dall’addio di Antonio Conte, con la panchina nerazzurra che è stata poi affidata a Simone Inzaghi. Per il club è cominciato, cosi, un periodo di transizione che potrebbe vedere anche partenze importanti da qui alla fine della stagione.

Achraf Hakimi, per esempio, è uno di quei giocatori che potrebbe concretamente lasciare Milano già nei prossimi giorni. Sull’esterno turco, infatti, c’è il pressing forse del Paris Saint Germain, che avrebbe anche trovato l’accordo con il club nerazzurro per prelevare le prestazioni dell’ex Borussia Dortmund.

Ma quello di Hakimi non è l’unico profilo pronto a salutare Milano. Sono diversi i giocatori che potrebbero lasciare nel corso della sessione estiva. Il primo addio è stato quello di Padelli, sostituito prontamente con l’acquisto del portiere ormai ex Crotone Cordaz.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Aleksandar Kolarov in campo
Aleksandar Kolarov (Getty Images)

Inter, niente rinnovo: si va verso l’addio

E cosi potrebbe esserci anche un altro addio in casa nerazzurra. Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, Aleksandar Kolarov potrebbe essere un altro dei partenti. Il rinnovo di contratto non arriva, e si fa sempre più concreta la possibilità che l’esterno possa lasciare l’Inter per approdare altrove.

LEGGI ANCHE >>> Roma-Juventus, Mourinho pensa ad un sorprendente scambio

Si, ma dove? Il Bologna sarebbe il club interessato alle prestazioni del giocatore, e lo stesso esterno serbo avrebbe dato anche segnali positivi per l’approdo in Emilia Romagna. 11 presenze e un assist con la maglia nerazzurra in questa stagione, e la voglia di potersi misurare con una sfida che possa dargli più spazio. Mihajlovic gongola, e magari attende proprio l’arrivo di Kolarov.