Inter, doppio annuncio di Marotta: un addio e una buona notizia

Marotta: “Quasi fatta per Hakimi al PSG, ora tratterremo tutti gli altri”. E sull’obiettivo stagionale: “Vogliamo continuare a vincere”

Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’ da Rimini, dove ha preso via ufficialmente la sessione estiva del calciomercato.

Marotta ha rassicurato i tifosi interisti, garantendo che non ci saranno altri addii eccellenti dopo quello di Achraf Hakimi: “Per la chiusura dell’affare con il PSG siamo in dirittura d’arrivo. Nel giro di un giorno potremo arrivare alla fine di questo trasferimento, che è stato doloroso per noi. Ma abbiamo dovuto garantire al sostenibilità del club e ci siamo rifatti a quelle che sono state le richieste della società”.

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Achraf Hakimi alla conclusione
Achraf Hakimi (Getty Images)

Marotta: “In questo mercato la creatività sarà fondamentale”

“Essere riusciti – prosegue l’analisi di Marotta – a trasferire un giocatore del genere senza l’inserimento di contropartite rappresenta una mosca bianca. Ora vorremmo trattenere tutti, solo nel caso qualche giocatore manifestasse l’intenzione di andare via valuteremo la questione”.

Chi sarà il sostituto dell’esterno marocchino? “Lavoriamo in team con Ausilio, Inzaghi e i collaboratori. Bisogna avere pazienza e cogliere le opportunità, la creatività sarà fondamentale”.

Lautaro rinnoverà? “L’Inter ha sempre davanti degli obiettivi sportivi da raggiungere, con alcuni giocatori, Lautaro compreso, abbiamo cominciato a parlare del rinnovo. Puntiamo su di lui e sugli altri giovani. Vogliamo difendere il patrimonio storico di questo club”.

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Sulla cessione di alcune quote del club ad Alibaba: “Queste situazioni toccano la proprietà, non mi ci posso addentrare, visto che non ho le conoscenze adeguate. Dobbiamo creare un modello nuovo, siamo di fronte a un cambiamento epocale e non ci saranno più investimenti e contratti faraonici”.

Su Eriksen e Conte: “Non abbiamo sentito Christian direttamente, rispettiamo la sua privacy. I nostri medici sono in contatto e la cosa più importante sarà ritrovare l’Eriksen uomo prima che il calciatore: il resto viene in secondo piano. Anche con Antonio non ci sentiamo da un po’, ora è in vacanza. Sono state due annate straordinarie, comunque”

L’obiettivo è bissare lo scudetto? “La storia del club parla chiaro, dobbiamo continuare a vincere trofei. Per la società è un momento di contrazione economico-finanziaria, ma vogliamo vincere ancora”.