“Meglio ladri che secondi”: Fiorentina, quella sfida alla Juve brucia ancora

L’ex giocatore della Fiorentina Daniel Bertoni è stato intervistato da Passionedelcalcio.it dove ha parlato del campioanto del 1982.

La Juventus è la squadra italiana che divide di più il nostro paese. Se da un lato il team bianconero è quello con più tifosi a seguito, dall’altro Si sa che vincenti dividono e la Juventus è la squadra che in Italia ha vinto di più. I tifosi avversari accusano gli juventini d’aver vinto molti campionati grazie ad aiuti arbitrali.

La squadra piemontese ha molte rivalità tra i vari club italiani. Tra queste bisogna annotare, sicuramente, la Fiorentina. I tifosi viola provano un autentico ‘odio sportivo’ per la Juventus. La lotta per lo scudetto del 1982 ha fomentato questa rivalità. A parlare di quel campionato è l’ex viola Daniel Bertoni a ‘Passionedelcalcio.it’.

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Daniel Bertoni con Maradona
Bertoni e Maradona (Getty Images)

Bertoni recrimina per le decisioni arbitrali di quel campionato

Rimpiango di non aver vinto neanche uno Scudetto. Ci furono decisioni arbitrali veramente molto strane. Non feci nessun fallo all’estremo difensore del Cagliari (dove poi fu annullato il gol di Graziani) perciò la Fiorentina doveva andare sull’0-1 (finì 0-0). Il motto dei tifosi viola fu ‘meglio secondi che ladri’, io lo cambiai in ‘meglio ladri che secondi’, avevo troppa rabbia”.

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Parole di vero rammarico per Bertoni che è ancora deluso per quella mancata vittoria, nonostante che sono trascorsi ben 39 anni. La Fiorentina terminò quel campionato con un solo punto di distacco dalla Juventus. Qualche anno dopo la rivalità tra i due club aumentò ancora di più quando Roberto Baggio lasciò il capoluogo toscano per trasferirsi alla squadra bianconera.