Inter, senti Spinazzola: il campione si toglie un sassolino dalle scarpe

Leonardo Spinazzola, oggi alla Roma, ha parlato dell’infortunio durante EURO 2020 e anche di quando fu definito “zoppo” mentre si lavorava al trasferimento all’Inter. 

Il passato è stato difficile, ma il futuro ha dato ragione a Leonardo Spinazzola. L’attuale difensore della Roma è stato tra gli esterni in assoluto migliori di EURO 2020, nonché il giocatore perno della Nazionale di Mancini fino all’infortunio che l’ha costretto a festeggiare con le stampelle il traguardo di campione d’Europa.

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Roma, Spinazzola: “Inter? Mi chiamarono zoppo”

Leonardo Spinazzola col trofeo di Euro 2020
Leonardo Spinazzola (Getty Images)

A ‘Il Romanista’ Spinazzola ha rilasciato alcune dichiarazioni, riferendosi anche della possibilità ormai tramontata: “Sentirmi dare dello zoppo mi ha ferito, ma da quel momento ho trovato tutta la forza per riprendermi e dimostrare chi sono. Niente più mi fa paura, sono molto tranquillo mentalmente. Il mio lavoro è il più bello del mondo, ho una splendida famiglia e stiamo bene. Che cosa potrei chiedere di più?”.

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Sull’infortunio invece il difensore dichiara: “Io dico che a novembre torno in campo. Ho sentito un colpo. Mentre correvo con la coda dell’occhio speravo di vedere qualcuno dietro di me che mi avesse colpito. Quando ho realizzato che non c’era nessuno ho capito subito che si era rotto il tendine. In quel momento non ho provato dolore, ho pianto perché ho capito cosa mi sarei perso”.