Cobolli Gigli, appello alla Juventus: “Ronaldo prima va via, meglio è”

L’esordio contro l’Udinese, il futuro di Dybala e Ronaldo: Cobolli Gigli commenta il momento della sua Juventus in esclusiva a SerieAnews.com

L’esordio non è stato quello che i tifosi bianconeri si attendevano. E nonostante il ritorno della vecchia guardia, la Juventus è inciampata subito nella trasferta di Udine. “Aver ritrovato Allegri, però, è già un buona cosa. Se ci fosse stato negli ultimi due anni, i bianconeri avrebbero perso meno soldi e starebbero molto meglio”, spiega in esclusiva a SerieAnews.com Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente dei piemontesi, che poi si sposta sulla partita di ieri.

“Il pareggio di Udine non può essere imputato all’allenatore. Alcuni giocatori hanno commesso degli errori marchiani, su tutti il portiere. Dopo 30 minuti, la Juventus era avanti con merito. Poi alcuni avvenimenti hanno compromesso il risultato. E Szczesny è stato protagonista di questi. Nel finale, qualche palo colpito e il gol giustamente annullato a Ronaldo aumentano il rimpianto. Sono due punti persi che rischiano di pesare molto. Questo campionato si preannuncia davvero combattuto”.

A colpire, però, è come la Juventus sia calata nel secondo tempo, come spesso accadeva nella gestione Pirlo: “Evidentemente è un problema che è presente nella testa dei giocatori – analizza Cobolli Gigli – Già il precedente allenatore aveva provato ad evitare questi cali di attenzione. Mi auguro che Allegri riesca ad ottenere risultati migliori”.

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Ronaldo contro l'Udinese
Ronaldo (Getty Images)

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La Juventus tra Ronaldo e Dybala, Cobolli non ‘perdona’ CR7

Sul fronte mercato, invece, resta caldissimo il tema Cristiano Ronaldo. E l’ex presidente Cobolli Gigli non si nasconde, certo, dietro un dito: “Sono sempre stato franco: prendere Ronaldo è stato un errore. La cifra pagata non sarebbe mai stata recuperata e così è stato. Quando è entrato, ha dato il suo contributo. E pur restando un grande calciatore, devo essere onesto: prima Ronaldo se ne va dalla Juventus e meglio è per lui e per i bianconeri”.

Parole senza filtro, alle quali Cobolli Gigli aggiunge il suo scenario ideale per il club piemontese: “Rinnovare Dybala e vendere CR7 in questa ultima settimana di mercato, sarebbe un bene per tutti. Tuttavia, non credo che uno come il portoghese possa essere piazzato sul mercato nel giro di sette giorni. Soprattutto alle cifre che meriterebbe. Pertanto, penso proprio che resterà alla Juventus ancora un altro anno, nella speranza che Allegri lo sappia utilizzare come fatto ad Udine. Ovvero con intelligenza, a partita in corso. Ronaldo stravolge l’attacco dei bianconeri, che invece riesce a fare ottime cose collettivamente, quando gioca senza di lui”.