“Hanno sbagliato di proposito”: l’enigma dell’ultimo giorno di mercato

L’incredibile retroscena di mercato tra Lazio ed Eintracht Francoforte: c’è stato un errore volontario nella trattativa

Intrighi, sabotaggi e personaggi dal doppio gioco. No, non è un best-seller targato Tom Clancy’s: semplicemente, una normale giornata di calciomercato. Lo sa bene la Lazio, che rischia di trovarsi al centro di un clamoroso fraintendimento con l’Eintracht Francoforte, dopo una leggerezza (o una malizia) che è costata ai biancocelesti l’arrivo di Kostic.

Come spiegato ai microfoni di ‘Bild’ dal DS dell’Eintracht, Markus Kröschei biancocelesti avrebbero commesso un errore nell’invio della mail (quella utile per formalizzare l’offerta e chiudere l’affare Kostic). “La Lazio ha dimenticato di inserire la lettera K, al momento dell’invio della mail”, spiega il direttore sportivo dei tedeschi, riferendosi all’indirizzo medien@eintrachtfrankfurt.de, valido per accogliere gli atti.

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Kostic Eintracht Francoforte
Kostic (Getty Images)

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Lazio, che danno al mercato: “Errore volontario dell’Eintracht”

Questo errore, dunque, è costato caro alla Lazio: l’Eintracht ha deciso di trattenere il calciatore (che ormai era ai ferri cortissimi con la società tedesca), dopo che i biancocelesti non si sarebbero fatti vivi nei tempi predisposti. E quando accortisi tutti dell’inconveniente, era ormai troppo tardi per rimediare e rimettere in piedi l’operazione.

Secondo ‘grandhotelcalciomercato.com’, però, il giallo si infittisce: sarebbe stato proprio l’Eintracht Francoforte a fornire alla Lazio un indirizzo mail errato. Una leggerezza, dunque, che sarebbe stata commessa dal fronte tedesco e che il calciatore non avrebbe ben accolto con il proprio entourage. Anzi, proprio il suo entourage avrebbe parlato di errore volontario da parte del club teutonico, visto che aveva mostrato al calciatore l’incartamento dell’offerta qualche giorno prima.