Pjanic era convinto di andare alla Juve: il ‘rifiuto’ che lo conferma

Pjanic era convinto e sperava di tornare alla Juventus, per questo ha rifiutato un trasferimento: col senno di poi, forse, avrebbe fatto altre scelte

E’ rimasto col pallone in mano sperando di ritrovare compagni che invece continueranno a giocare senza di lui. Miralem Pjanic sperava nella Juventus, lo aveva confidato ad alcuni amici, non si era nascosto neppure sui social, convinto di poter tornare a Torino dov’era stato tanto bene prima di trasferirsi al Barcellona. Scelta infelice, quella di un anno fa, che sta pagando con le poche presenze e una voglia espressa in ogni modo di andare via questa estate.

Ma il calciomercato, che è imprevedibile, non lo ha accontentato. Pjanic resta a Barcellona con la consapevolezza di dover faticare parecchio per rientrare nelle rotazioni e conquistare lo spazio che meriterebbe. Ma lui sa che alla Juventus sarebbe stato protagonista, per questo voleva tornare. E la Juve? Lo ha sedotto, e abbandonato.

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Pjanic con la maglia del Barcellona
Miralem Pjanic, Barcellona (Getty Images)

Juventus, Pjanic ci sperava davvero

Spunta un retroscena di mercato che conferma la convinzione del bosniaco a rientrare in Italia. L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ fa sapere che l’ex Roma avrebbe rifiutato nelle ultime ore la corte del Siviglia. La sua volontà era quella di tornare alla Juve. Solo che i bianconeri non hanno cambiato idea rispetto all’iniziale strategia. Avanti con l’organico attuale senza modifiche.

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A centrocampo, poi, l’acquisto di Locatelli andrà tutelato e valorizzato. Sarà lui il nuovo faro della Juve. Pjanic rappresenta il passato. E’ stata una dolce illusione reciproca, ma non se n’è fatto nulla.