“Un idiota, avevo bevuto troppo”: il pentimento di chi ha insultato Maignan

Il tifoso della Juventus reo di aver riempito di insulti razzisti il portiere del Milan Maignan si è scusato adducendo il gesto all’alcol

E’ stato identificato il tifoso che durante JuventusMilan dello scorso fine settimana si è reso protagonista di alcuni insulti razzisti al portiere francese dei rossoneri Mike Maignan. Il tifoso bianconero, identificato e vittima della gogna social, ha chiesto scusa per l’accaduto. La Digos è riuscito ad identificarlo anche attraverso un video che lui stesso ha postato su Telegram, come ha spiegato ‘La Gazzetta dello Sport’. Per lui arriverà una stangata da parte della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali della polizia. Intanto, il quarantenne della provincia di Rovigo è stato espulso dallo Juventus Club “Gaetano Scirea” di Castagnaro al quale era iscritto. I suoi insulti razzisti avvenuti durante il riscaldamento della sfida di domenica scorsa sono stati ripresi pure dalle telecamere dello stadio bianconero.

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Tifosi della Juventus mentre incitano la squadra
Un gruppo di tifosi della Juventus allo stadio (GettyImages)

Juventus, identificato il tifoso razzista: “Avevo bevuto troppo, chiedo scusa a Maignan”

A causa della successiva bufera, il tifoso ha poi provveduto a rimuovere il video ed eliminato alcuni suoi canali social. All’identificazione inoltre avevano contribuito pure alcuni tifosi del Milan che avevano salvato il suo video e anche alcune risposte.
La Digos lo denuncerà per istigazione all’odio razziale.
Il tifoso in questione è stato intervistato da ‘La voce di Rovigo’ mediante cui ha provato a chiedere scusa: “Avevo bevuto troppa birra e mi sono comportato da idiota. Ero fuori di me. Non mi riconosco, sono stato un irresponsabile, ho commesso un errore gigantesco”, ha detto il tifoso juventino al media veneto.

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Il tifoso inoltre ha sostenuto di non essere un razzista e di non aver pianificato il suo gesto (come mai allora quel messaggio ‘Missione compiuta’?), dicendosi disposto anche a intraprendere lavori sociali contro il razzismo. Ultima richiesta? Incontrare Maignan per chiedergli scusa personalmente.