È tornato l’anti-Calhanoglu: Milan, hai visto che numeri?

Sta facendo meglio di Calhanoglu ed è tornato con numeri da capogiro: Milan, punta su di lui e guarda allo Scudetto

Nove vittorie ed un pareggio, capolista in solitaria (in attesa del Napoli di Luciano Spalletti). Sì, il Milan non è più una sorpresa, seppur esistesse ancora qualcuno convinto di ciò. I rossoneri sono ormai una squadra solida, capace di macinare punti in classifica nonostante un’infermeria strapiena. E anche di nomi e cognomi piuttosto pesanti.

Assenze che, adesso, Pioli ha recuperato dopo qualche settimana di apprensione e che si prepara a lanciare in campo già dalle prossime di campionato. Su tutti Brahim Diaz che è pronto a ritornare nelle rotazioni del Milan, dopo esserne stato l’uomo in più in questo avvio di stagione. Quattro gol e due assist in nove presenze, finora: la risposta alla domanda «Brahim sarà in grado di raccogliere la 10 di Calhanoglu?» che i rossoneri speravano.

Anche perché non solo l’ex Real Madrid si sta dimostrando all’altezza del turco, ma addirittura sta facendo registrare numeri e prestazioni superiori. Basti pensare che lo scorso anno, alla decima giornata di campionato, Calhanoglu aveva fatto registrare un solo assist (in una stagione poi chiusa con 9 gol e 12 assistenze totali).

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Brahim Diaz in campo
Brahim Diaz (Getty Images)

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Milan, punta sullo Scudetto come hai puntato su Brahim

Puntare su Brahim Diaz, al momento, si sta rivelando l’ennesima scelta azzeccata di Maldini, Massara Pioli. Lo spagnolo non solo sta garantendo una maggiore precisione sotto porta, ma sta mostrando dei segnali di crescita importanti. Sia dal punto di vista del gioco, che dal punto di vista della personalità. Un numero dieci capace di sopportare la numero dieci del Milan, cosa che è un po’ mancata ai rossoneri negli ultimi anni, nonostante le buone prestazioni di Calhanoglu nell’ultimo anno.

Non solo: Brahim Diaz può essere l’esemplificazione del potenziale a disposizione di Stefano Pioli. Giovane, di talento e con gli attributi giusti per graffiare sul campionato. Una descrizione che può adattarsi all’ex Real Madrid, così come a tutta la rosa del Milan. Una squadra che, al netto del cammino in Champions (dal coefficiente di difficoltà elevatissimo), sta nuovamente lanciando un messaggio al campionato.

E allora, caro Milan, perché non prendi spunto da Antonio Conte? La rosa c’è, la buona stella pure: mettiti la Champions League alle spalle e punta tutto sul campionato, con la stessa incoscienza e lo stesso coraggio con cui hai puntato su Brahim Diaz, nell’ultimo calciomercato.

Dopotutto, qualche indizio che possa essere l’anno giusto c’è. E non resta che scoprirlo partita dopo partita. Per Brahim e per il Milan.