Juve, Nedved risponde alle critiche: “Non sono qui perchè amico di Agnelli”

Importanti dichiarazioni del vice presidente della Juve Pavel Nedved dopo l’assemblea degli azionisti del club bianconero.

Giornata importante in casa Juve con la società che ha tenuto quest’oggi l’assemblea degli azionisti e con la dirigenza che ha fatto il punto in casa bianconera. In particolare ha parlato il vice presidente del club Pavel Nedved che ha fatto il punto sul momento difficile della squadra più titolata in Italia.

Parlando degli obiettivi l’ex calciatore ha dichiarato: “Due anni fa abbiamo iniziato a ringiovanire la squadra, ma allo stesso tempo per noi è importante mantenere il risultato sportivo.

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Allegri Juventus
Allegri (Getty Images)

Juve, Nedved ‘timido’ sulla lotta scudetto

Il dirigente bianconero, da un lato ha affermato che l’obiettivo è sempre vincere, ma allo stesso tempo ha parlato dello scudetto come di un obiettivo difficile. Ecco le sue parole:

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“Io mi allineo con l’allenatore, parlare di Scudetto e obiettivi in questo momento è difficile. Dobbiamo pensare una gara alla volta, agli avversari dinanzi a noi e recuperare posizioni. Parlare di obiettivi ora è difficile, abbiamo meno punti ma sono passate solo 10 partite e ce ne sono tante, il gap si può recuperare”.

Nedved, poi, ha anche risposto a quelle che sono state le critiche mosse dagli azionisti nei confronti della sua figura: “Io vicepresidente? Non si può svolgere un ruolo così prestigioso essendo solo amico del presidente. Non credo che la proprietà lo permetterebbe”.