Napoli, non solo Insigne: Spalletti perde un altro attaccante a fine stagione

L’attaccante Mertens ha ribadito dal Belgio di non avere altri pensieri al di fuori del Napoli ma il suo futuro in Campania appare complicato

Dries Mertens può lasciare il Napoli al termine della stagione. Non è un mistero, da tempo se ne parla. Il futuro del calciatore belga è appeso a un filo sottilissimo. Lui continua a coltivare ancora la speranza di riuscire a prolungare il suo contratto perché nella città partenopea si è calato alla perfezione costruendo un invidiabile rapporto con i tifosi, frutto anche della sua generosità. Non a caso per tutti è diventato ‘Ciro’, un figlio di Napoli.

L’attaccante ha espresso il suo desiderio pure dal ritiro del Belgio. Con la sua nazionale ha appena raggiunto le 100 presenze ed è stato festeggiato da compagni e staff. In questa occasione ha detto di voler restare nel capoluogo campano fino a quando gli sarà data l’opportunità di rimanere. Le chance tuttavia non sembrano concrete, come ribadisce oggi ‘La Repubblica’.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Mertens disperato
Mertens (Getty Images)

Napoli, Mertens vicino all’addio: i partenopei non eserciteranno il diritto di rinnovo

Il contratto di Dries Mertens è scadenza nel 2022 tuttavia all’interno esiste una postilla per restare insieme per un ulteriore anno. Una possibilità che il Napoli per il momento non sembra voler sfruttare. Pesa anche l’ingaggio del calciatore, che guadagna 4.5 milioni netti a stagione. Nel progetto della formazione di Aurelio De Laurentiis vi è in atto invece una nuova linea con tetto ingaggi rivisto al ribasso. Il presidente appare molto più preso dalla questione Insigne.

Per provare a convincere Luciano Spalletti e il Napoli, a Mertens rimane soltanto una possibilità: imporsi a suon di gol e prestazioni brillanti. L’attaccante belga ha lavorato tanto per recuperare pienamente dall’infortunio alla spalla che tanti problemi gli ha dato. Con il Legia Varsavia, in Europa League, ha ritrovato il gol ma la strada rimane ancora molto lunga.

LEGGI ANCHE >>> “É il peggiore”: Donnarumma, è arrivata la bocciatura inattesa

Mertens si è trapiantato a Napoli nel 2013. Da quel momento non ha più abbandonato la città partenopea con cui è stato amore a prima vista. La società di De Laurentiis lo prelevò per poco meno di 10 milioni di euro dal Psv: un affare che nel tempo si è rivelato pazzesco per rapporto tra costo dell’operazione e rendimento del calciatore. Mertens ha vestito la maglia del Napoli in 368 occasioni fino a questo momento segnando 136 reti. E’ diventato inoltre il miglior marcatore della storia azzurra.