“Mi piaceva bere”: l’ammissione che spiazza i tifosi della Roma

Vita nuova a Roma per Karsdorp che, in un’intervista, ha rivelato di essersi messo alle spalle alcuni vizi extra-campo che lo limitavano.

Lo scorso anno aveva chiuso la stagione a quota 6 assist. Adesso, invece, ne ha già firmati 5 a testimonianza di quanto sia cresciuto sotto la gestione di José Mourinho. Rick Karsdorp rappresenta una delle certezze della Roma che al termine del campionato sogna di festeggiare la qualificazione alla prossima Champions League.  L’olandese, fin qui, è stato uno dei giocatori più utilizzati dal tecnico portoghese: 18 presenze in A (una gara l’ha saltata per squalifica) e 6 in Conference League, per un totale di 2.078 minuti disputati.

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Karsdorp in campo
Rick Karsdorp (Getty Images)

Roma, la dichiarazione di Karsdorp che spiazza i tifosi

Raggiungere l’attuale status, per lui, non è stato facile anche a causa di alcuni comportamenti extra-campo che in passato lo hanno frenato: “Mi piaceva uscire a bere”. Vizi, come ha spiegato lo stesso giocatori ai microfoni di ‘ELFvoetbal’, che ora però appartengono al passato. “Ho lasciato l’Olanda per il progetto della Roma. Dopo il mio secondo periodo al Feyenoord – sono le parole di Karsdorp – sono tornato determinato ad avere successo in Italia. Ha funzionato e sono riuscito a guadagnare il posto da titolare in squadra. Mourinho mi rende migliore”.

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L’esterno ha poi parlato della tifoseria giallorossa. “È paragonabile a quelli olandesa. La passione per il club è chiara, soprattutto nel derby contro la Lazio, che è un po’ più intenso di Ajax-Feyenoord. Anche qui vale il discorso: se lo fai bene, sei un eroe; se lo sbagli, poi ricevi critiche. Anche se forse le persone sono un po’ più critiche qui che al Feyenoord”.