Calciomercato Milan, l’annuncio di Pioli frena l’entusiasmo dei tifosi

Nella conferenza stampa precedente la sfida con la Juventus il tecnico del Milan Pioli si è sbottonato sul mercato in entrata in difesa.

La rocambolesca e beffarda sconfitta incassata contro lo Spezia nell’ultimo turno non ha fermato il Milan. Che pur avendo fallito il sorpasso all’Inter si sente ancora in corsa per lo Scudetto e dovrà dimostrarlo nel main event del 23° turno di Serie A in programma domani sera con la Juventus.

Stefano Pioli
Stefano Pioli (LaPresse)

Una sfida che il tecnico del Diavolo Stefano Pioli ha presentato nella consueta conferenza stampa soffermandosi anche sul mercato in entrata. Era opinione comune che il Milan avrebbe acquistato a gennaio un difensore per ovviare all’infortunio a lungo termine di Simon Kjaer, ma per il momento i rossoneri sono andati avanti con gli uomini contati.

Romagnoli, Tomori, Gabbia e Kalulu. Queste le opzioni a disposizione di Pioli, per il momento e forse anche a fine stagione. Il tecnico infatti ha lasciato intendere che senza i giusti incastri di mercato il difensore potrebbe anche non arrivare.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Simon Kjaer a terra
Simon Kjaer (LaPresse)

Milan, Pioli: “In difesa sono contento di chi c’è”

“La società ha dimostrato di possedere ambizione e capacità, intervenendo sul mercato per migliorare la rosa quando se ne è presentata l’occasione. Non sempre però questo è possibile e non sempre dipende solo da noi” ha detto Pioli. Per poi aggiungere: “Sono contento di chi c’è, l’assenza di Tomori per infortunio ci ha messo un po’ in sofferenza. Ma presto tornerà.”

LEGGI ANCHE>>>Calciomercato Fiorentina, annuncio su Vlahovic: “Non vedo l’ora…”

Poche parole, quelle di Pioli, ma estremamente importanti. Che in precedenza aveva sottolineato come non ci fossero novità sotto il profilo del nuovo difensore e che quindi in pratica sembra chiudere le porte a nuovi arrivi. Il Milan interverrà sul mercato ma solo se si presenterà l’occasione giusta. Che a oggi, evidentemente, non è ancora apparsa all’orizzonte.