Agnelli spiazzato: Vlahovic, l’ex Juventus gela il club

Tutti vogliono vedere Vlahovic questa sera contro il Verona con la maglia della Juventus. Proprio un ex bianconero ha parlato del serbo.

Dopo gli acquisti di Vlahovic e Zakaria, la Juventus è stata la squadra protagonista del mercato di gennaio appena terminato. I bianconeri, nonostante le dichiarazioni di facciata sia di Allegri che dei dirigenti, hanno anticipato il calciomercato della prossima estate per cercare di chiudere il campionato tra le prime quattro.

Agnelli e John Elkann con mascherina
Agnelli e John Elkann (LaPresse)

La ‘Vecchia Signora’, infatti, non è per niente sicura di approdare all’edizione dell’anno prossimo della Champions League, visto che è quinta in classifica ad un punto dall’Atalanta di Gasperini che, però, deve recuperare ancora il match dell’Epifania contro il Torino di Juric. 

La Juventus giocherà questa sera contro il Verona dell’ex Tudor e c’è tanta attesa nel vedere l’esordio in maglia bianconera di Vlahovic. Massimo Mauro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport’ proprio sul centravanti serbo: “E’ normale che ci sia tanta curiosità. Già è particolare che la Juve abbia un nuovo attaccante a gennaio, poi figurarsi per un affare con queste cifre”.

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Vlahovic con mascherina
Vlahovic (LaPresse)

Juventus, Massimo Mauro: “Vlahovic come Haaland e Mbappé? Ha giocato solo nella Fiorentina”

L’ex calciatore di Juventus e Napoli continua a soffermarsi su Vlahovic: “Mi sembra che abbia le caratteristiche giuste per aiutare la squadra di Allegri. Il serbo è come Haaland e Mbappé? Loro hanno segnato già gol importanti a grandi livelli, mentre lui ha giocato solo nella Fiorentina. Ora tocca a Vlahovic, che deve assumersi la responsabilità della Juventus”.

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Massimo Mauro ha concluso poi il suo intervento: “Con i soldi investiti in questo mercato di gennaio la Juventus è quasi obbligata ad andare in Champions League. Non qualificarsi sarebbe una tragedia per il club bianconero, anche se non sarà facile. Inter e Milan non dovrebbero perdere molti punti e gli impianti di Atalanta e Napoli sono collaudatisimi”.