“È un fallimento”: occhio Juventus, Gravina fa tremare Agnelli

Arrivano parole durissime da parte del presidente della FIGC Gabriele Gravina su Andrea Agnelli e la Superlega

La Juventus, nella persona di Andrea Agnelli, ha tentato insieme ad altri presidenti dei top club europei di rivoluzionare il mondo del calcio. Lo scorso anno, infatti, era stata istituita la Superlega. Florentino Perez e il suo collega bianconero hanno infatti istituito una competizione senza merito sportivo, ma a inviti. Il tutto è poi saltato dopo circa due giorni, soprattutto per l’intervento di Boris Johnson e il rifiuto da parte dei club della Premier League.

Agnelli allo Stadium
Agnelli (LaPresse)

Erano infatti tanti i club inglesi che si sono successivamente tirati indietro. Tuttavia, Juventus e Real Madrid -che hanno gravissimi problemi economici-, continuano a provare a sostituire la Champions League con questa competizione. I ricavi sarebbero altissimi, ma verrebbero a mancare i principi sportivi su cui si fonda il calcio. E a proposito di questo, è intervenuto Gabriele Gravina, presidente della FIGC, nel corso de ‘La Politica nel Pallone’, trasmissione in onda su RAI GR Parlamento.

Conferenza stampa di Gravina
Gravina (LaPresse)

Juventus, le parole di Gravina su Agnelli e la Superlega

Di seguito, le parole di Gravina: “Abbiamo serissimo problemi economico-finanziari. La Superlega è la risposta peggiore, il problema del calcio non è la mancanza di risorse finanziarie, ma come si utilizzano”. Parole forti, riferito ad Agnelli. Il presidente della FIGC ha poi continuato: “Faccio un appello al buon senso, bisogna concentrarsi per dare contributi al calcio sotto alti profili. Valorizzare il brand, superare un format superato, cercare nuovi progetti”.

Gravina poi arriva al nocciolo della questione: “Invece si sceglie la strada peggiore, andando a caccia di nuove risorse che potrebbero addirittura segnare il fallimento del calcio”. Il calcio, appunto, è nato per strada. Fare una competizione di questa portata a inviti, lo porterebbe a un livello di élite irraggiungibili per quasi tutte le persone al mondo. Agnelli è avvisato.