“Non dipende da me…”: Juve, segnale al club per restare a Torino

Dopo la vittoria contro la Sampdoria, un calciatore della Juve ha lanciato un segnale alla società sul suo futuro.

La Juventus non si ferma più. I bianconeri, infatti, questo pomeriggio hanno sconfitto al Marassi per 1-3 la Sampdoria di Giampaolo. La ‘Vecchia Signora’ è passata in vantaggio al 23′ con l’autogol di Yoshida. Il secondo gol è stato siglato da Morata al 34′. I blucerchiati sono riusciti a riaprirla con Sabiri all’85′, ma poi l’attaccante spagnolo l’ha richiusa appena dopo tre minuti.

Agnelli e John Elkann con la mascherina
Agnelli con John Elkann (LaPresse)

Quello del Marassi è un successo fondamentale per la Juventus, perché così ha sia rafforzato la propria quarta posizione e messo pressione a Napoli, Inter e Milan. Allegri ha rilasciato queste dichiarazioni in conferenza stampa a termine della gara contro la Sampdoria: “La partita di oggi non cambia nulla, quelle davanti sono troppo lontane. Era importante vincere per consolidarci e preparare al meglio il match contro il Villarreal“.

Massimiliano Allegri si è poi soffermato anche su Alvaro Morata, man of the match contro la Sampdoria: “Tecnicamente è tra i migliori giocatori d’Europa. Si è sacrificato molto per i propri compagni. Però è stato sempre molto criticato. Quando gioca più defilato dà il meglio di se stesso”.

Morata esulta
Morata (LaPresse)

Juve, Morata dà un segnale sul suo futuro: “Non dipende da me”

Proprio Morata ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘DAZN’, dove ha parlato anche del suo futuro: “Non dipende da me. Se non dovessi esserci l’anno prossimo, sarò comunque il primo tifoso della Juventus. Da quando è cominciata la stagione, ho avuto una conversazione con il mister. E’ molto importante quando il tuo allenatore ti dà fiducia”.

L’ex calciatore di Real ed Atletico Madrid ha poi concluso il suo intervento: “Il mio ruolo? Non chiedo altro che giocare in attacco. La Juventus è tra le prime squadre al mondo, sono molto orgoglioso di essere qui e sono a disposizione. Cerchiamo di vincere lo Scudetto, che è quello che alla fine rimane. Credo alla vittoria del campionato? Siamo la Juve, è stato un anno particoalre e dobbiamo pensare solo a lavorare”.