“Il VAR stravolge la realtà”: Fiorentina-Empoli nel caos dopo il gol

Il Var di nuovo al centro delle polemiche dopo l’ennesimo episodio controverso capitato in occasione della sfida tra Fiorentina ed Empoli.

Il Var continua a dividere e a generare nuove polemiche. L’introduzione della tecnologia, nei piani originari, avrebbe dovuto azzerare le discussioni riguardanti le decisioni prese dagli arbitri e ridurre al minimo le possibilità di errore. La realtà in questi mesi, invece, si sta rivelando ben diversa: l’ennesima conferma è arrivata oggi dallo stadio “Franchi”, teatro della sfida tra la Fiorentina e l’Empoli.

Var, Pinamonti e Duncan in campo
Andrea Pinamonti e Duncan (La Presse)

Al 39simo minuto gli ospiti passano in vantaggio con una rovesciata di Federico Di Francesco. Nel giro di qualche minuto l’arbitro Luca Massimi, dopo una revisione allo schermo, decide di annullare la rete e far ripartire la gara sullo zero a zero. Il motivo è da ricercare in un precedente tocco di Andrea Pinamonti ai danni di Pietro Terracciano, ritenuto falloso.

Una decisione non apprezzata da tanti tifosi i quali, in seguito, si sono riversati sui social network per contestare l’operato del direttore di gara e criticare la filosofia alla base del Var. A farsi sentire, in particolar modo, è stato Silvio Massocco che su Twitter ha pubblicato un duro messaggio di dissenso.

Biraghi e Pinamonti
Cristiano Biraghi e Andrea Pinamonti (La Presse)

Var nel caos, le polemiche nate in Fiorentina-Empoli

L’utente, nello specifico, ha scritto questo post: “Per me il gol dell’Empoli era regolare. Non mi sembra che il rinvio di Terraciano sia stato influenzato dal contatto con Pinamonti. Purtroppo però il VAR stravolge la realtà e ha trasformato il calcio in un altro sport, più brutto e noioso”. Parole dure, sottoscritte da numerose altre persone.

Negli scorsi mesi l’Aia e la Figc avevano spiegato di voler aprire, quanto prima, un canale tematico attraverso il qual fare chiarezza e spiegare al grande pubblico le decisioni controverse prese dagli arbitri nelle varie giornate di campionato ma il progetto è finito su un binario morto. Intanto, infuriano le polemiche.