Calciomercato Milan, salti di gioia per Pioli: che regalo da Maldini

Il Milan si muove in vista del mercato della prossima stagione. Maldini è pronto a regalare a Pioli un pezzo da novanta per i rossoneri.

Con la squadra impegnata in un’emozionantissima corsa a tre (o a quattro se consideriamo anche la Juventus) per lo Scudetto con Inter e Napoli, la dirigenza del Milan è però già proiettata sul mercato della prossima stagione.

Pioli e Maldini del Milan
Pioli e Maldini (LaPresse)

La qualificazione in Champions è in cassaforte e, indipendentemente dallo Scudetto, Maldini vuole regalare a Pioli una squadra che possa ben figurare nella coppa dalle grandi orecchie. Ecco che i rossoneri i guardano attorno, nel mercato delle big, anche a costo di dover fare qualche sacrificio economico.

Il nome ‘caldo’ delle ultime ore, come riporta SportMediaset, è quello di Marco Asensio del Real Madrid. Lo spagnolo, da diversi anni nel club della capitale iberica, ha il contratto in scadenza nel 2023 e, qualora non accettasse il rinnovo proposto a 5 milioni di euro l’anno, potrebbe essere messo sul mercato per evitare di perderlo a parametro zero.

Marco Asensio, obiettivo del Milan
Marco Asensio (LaPresse)

Milan, assalto ad Asensio: i margini ci sono

Attualmente il Real Madrid valuta Asensio sui 30 milioni. Non una cifra eccessiva per un giocatore nel pieno della maturità calcistica e che può vantare più di 150 presenze con la maglia dei blancos. Una cifra che però Maldini è convinto di poter abbassare, soprattutto se Asensio dovesse decidere di non rinnovare e quindi potenzialmente di andare a scadenza.

Dal canto suo il calciatore è ansioso di conoscere le garanzie riguardo una sua permanenza a Madrid prima di rinnovare o meno. L’intoccabilità di Benzema e la presenza di Vinicius e Rodrigo non gli garantiscono una maglia da titolare. Qualora il Real dovesse muoversi anche sul mercato in entrata, magari con l’arrivo di un pezzo da novanta come Mbappè, allora per Asensio le chance di titolarità si ridurrebbero ancora di più. Ecco che, per la gioia di Maldini, potrebbe essere lo stesso giocatore a forzare la mano per un suo addio.