Juve, Allegri non ci sta: dopo la vittoria la bordata in diretta

Massimiliano Allegri non le manda a dire. E cosi è arrivata la bordata in diretta, dito puntato contro le critiche piovute su di lui.

Dopo una vittoria si è sempre tutti più tranquilli? Non dipende, non sempre. Almeno non quando c’è il peso di una pressione molto forte che arriva dall’esterno, come quella che pende sulla testa della Juventus. Certo, il risultato maturato stasera in terra sarda contro il Cagliari è la conferma di quanto la Vecchia Signora abbia comunque intrapreso un girone di ritorno dove i risultati sono evidentemente a favore della gestione Allegri.

Massimiliano Allegri pensieroso
Massimiliano Allegri (LaPresse)

L’allenatore si è tenuto le critiche, anche dopo la Champions, ed è andato avanti con la solita personalità. Certo, una volta vinta una partita cosi particolare come quella contro il Cagliari, è chiaro che ci si possa togliere anche un sassolino dalla scarpa. Ed è proprio quello che ha fatto lo stesso Allegri in diretta ai microfoni di Sky Sport.

Massimiliano Allegri pensieroso
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Allegri, frecciata in diretta verso i critici

Insomma, la Juve si tiene stretta la vittoria contro il Cagliari ma il suo allenatore non le manda a dire. La sconfitta patita per mano dell’Inter appena una settimana fa, è stata fulcro di critiche nonostante una partita giocata ad ottimo ritmo dalla Vecchia Signora che evidentemente ha raccolto molto meno di quanto si potesse pensare.

Ed allora Allegri ha lanciato una frecciata in diretta ai microfoni di ‘Sky Sport’, rivolgendosi direttamente ai giornalisti che lo stesso allenatore bianconero ha etichettato in un modo molto particolare. “Io mi diverto a sentire tutte le critiche, mi fanno solo bene”, ha spiegato l’allenatore. “La cosa strana – ha poi ancora proseguito Allegri – è che i primi risultatisti sono proprio i giornalisti, quelli che il calcio lo raccontano. […] Ogni tanto qualcuno la dice troppo grossa sul calcio in generale”, ha poi chiosato l’allenatore della Juventus.