Spalletti e le sconfitte in casa del Napoli: il dato che lo smentisce

Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, Spalletti ha affermato che non c’è nessun problema casalingo ma un dato lo smentisce.

Il Napoli ieri ha subito un brutto ko, visto che ha perso per 2-3 a Fuorigrotta contro la Fiorentina di Italiano. Una sconfitta che può risultare determinante nella lotta Scudetto, considerando anche la vittoria dell’Inter contro il Verona ed il pareggio del Milan contro il Torino

Spalletti arrabbiato
Spalletti (LaPresse)

I partenopei contro la Fiorentina sono caduti di nuovo al Maradona, ma secondo Spalletti, intervistato da ‘DAZN’ al termine della partita di ieri, la sua squadra non ha nessun problema casalingo: “Vanno valutati gli episodi di ogni singola gara. Non vedo niente di simile con le altre sconfitte, ci sono state cause diverse. Non c’è alcun problema qui”.  

Il tecnico toscano è convinto che il Napoli non ha nessun problema tra le mura amiche, ma ci sono alcuni dati che non possono passare inosservati. I partenopei, infatti, hanno perso ben cinque partite delle ultime nove disputate in casa, ovvero ben il 55,5%. La squadra di Spalletti al Maradona, se si considera solo il campionato, da dicembre ha vinto solo contro la Sampdoria, Salernitana ed Udinese, mentre è riuscita a pareggiare contro l’Inter. 

Spalletti saluta Anguissa
Spalletti con Anguissa (LaPresse)

Napoli, per Spalletti l’assenza di Anguissa pesa come un macigno

Spalletti ha sicuramente ragione nel dire che ci sono state ‘partite strane’, vedi le sconfitte contro l’Empoli e Spezia (dove il Napoli è riuscito a perdere senza subire tiri in porta), ma anche in queste gare i partenopei non hanno di certo brillato. Non può essere un caso che gli azzurri nella classifica particolare del rendimento casalingo sono settimi in compagnai del Verona di Tudor, mentre sono primi in quella che riguarda le partite disputate in trasferta. 

La  maledizione del Maradona è cominciata lo scorso 4 dicembre contro l’Atalanta di Gasperini. In questi cinque mesi Spalletti ha dovuto affrontare tantissime assenze, però quella di Anguissa è assolutamente la più determinante. Il centrocampista camerunense, infatti, nelle cinque sconfitte patite dal Napoli in casa  ha giocato solo 125 minuti.

Anguissa è uno dei perni del centrocampo azzurro, visto che garantisce sia più copertura alla difesa che il pressing alto. Il camerunense, infatti, è il giocatore che guida la pressione del Napoli nell’area avversaria e che, quindi, evita che la squadra si allunghi e che soffra in fase di non possesso. Il mediano non ha giocato contro la Fiorentina a causa di una squalifica e sia Spalletti che i tifosi del Napoli sperano che il centrocampista non salti più una partita da qui al termine della stagione.