“Né col PSG, né con l’Italia”: Donnarumma, arriva una dura ‘sentenza’

Donnarumma ancora nell’occhio del ciclone. Dopo il marzo complicatissimo vissuto con PSG e Italia, arriva una dura ‘sentenza’ contro l’azzurro.

Non è stato un mese di marzo semplice, quello di Gianluigi Donnarumma. Prima l’errore contro il Real Madrid, che è costato amaro al suo Paris Saint-Germain. Poi l’eliminazione dal Mondiale e la papera contro la Turchia, vissute con la maglia della Nazionale italiana.

Donnarumma urla
Donnarumma (LaPresse)

Il tutto, in una stagione dove in primis il club parigino non ha vissuto molti alti. Certo, la classifica della Ligue 1 parla chiaro, ma gli obiettivi e le ambizioni del PSG, ad agosto, erano tutt’altre. E la magra figura in Europa non ha aiutato l’ambiente a compattarsi al meglio.

Così sono fioccate le contestazioni nella piazza parigina. E sul banco degli imputati ci sono anche e soprattutto i nuovi acquisti, tra cui lo stesso Donnarumma. Un brutto peso da sopportare sulle spalle, per l’ex portiere del Milan chiamato anche a fronteggiare la competizione interna con Keylor Navas.

Donnarumma in uscita bassa
Donnarumma (LaPresse)

PSG e Italia, occhio alla ‘sentenza’ su Donnarumma

In attesa di capire quale futuro dell’azzurro (tra possibili ribaltoni in panchina e scossoni di mercato), arriva una dura ‘sentenza’ sul momento giovane portiere italiano. “Non è semplice, ma quest’anno non ha mai fatto inciso nei momenti decisivi della stagione”, rivela causticamente Julio Cesar (leggenda ed ex portiere dell’Inter) ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’.

“Anzi, Donnarumma non ha fatto il bene né del suo club e né della Nazionale”, continua il brasiliano, facendo riferimento all’errore famigerato contro Benzema al Bernabéu e poi alla cocente eliminazione dal Mondiale rimediata con la Nazionale di Mancini.

“Detto questo, non deve abbattersi. È giovane, ha grande talento e ha ancora margini di miglioramento. Può ancora crescere molto”, chiude in maniera agrodolce Julio Cesar, che comunque empatizza e rincuora l’ancora giovanissimo Donnarumma.