Rinnovi Juventus, doppia novità e la verità su Bernardeschi

I rinnovi della Juventus potrebbero condizionare il piano di mercato dei bianconeri in vista della prossima sessione estiva. Occhio alle ultime indiscrezioni su Bernardeschi e Perin e al possibile retroscena

La Juventus è pronta a valutare le nuove strategie di mercato in vista dell’estate. Arrivabene e Cherubini partiranno dal piano rinnovi. Nelle ultime ore, come confermato da diversi fonti, i bianconeri starebbero meditando anche su Cuadrado. Un punto di domanda dovuta all’età del giocatore e ai piani di progettualità per il futuro.

Agnelli e Arrivabene a bordo campo
Arrivabene e Agnelli (LaPresse)

Difficilmente la Juventus si priverà dell’esterno colombiano, ma bisognerà capire quale sarà l’offerta contrattuale che la società bianconera presenterà al giocatore. Discorso decisamente differente per Bernardeschi, sempre più lontani dai piani futuri della Juventus.

Da valutare anche il futuro di De Sciglio, anche se, quasi a sorpresa, l’ex Milan potrebbe rinnovare il suo contratto di fronte a un’offerta al ribasso da circa 1,8 milioni di euro a stagione per i prossimi due o tre anni. Pollice verso l’alto anche per Perin, altra possibile novità dopo il possibile rinnovo di De Sciglio.

Dybala in azione con la maglia della Juve
Dybala (Juventus)

Rinnovi Juventus, Bernardeschi verso l’addio: Perin resta

Come accennato, difficilmente la Juventus presenterà una nuova offerta di rinnovo contrattuale per Bernardeschi. L’ex Fiorentina percepisce attualmente circa 4 milioni di euro, e sarebbe disposto anche ad accettare una potenziale offerta al ribasso. La società bianconera, dal canto suo, sarebbe pronta a stoppare sul nascere le operazioni rinnovo. Stesso discorso messo in atto per Dybala.

Cuadrado, De Sciglio e Perin: la Juventus sarebbe pronta a prolungare il matrimonio in biancoenro solamente con questi tre giocatori. Bernardeschi e Dybala lasceranno Torino a costo zero. Con il doppio addio dei due fantasisti, la Juventus risparmierà circa 10 milioni di euro netti dal monte ingaggi (considerando gli attuali ingaggi sui contratti in scadenza).