Inter, salti di gioia per la corsa Scudetto: la notizia fa esultare Marotta

Il risultato di Juventus-Bologna avvantaggia non solo le dirette concorrenti, ma anche l’Inter, a causa di quanto accaduto in campo.

Sembrava un match destinato a terminare con la vittoria secca del Bologna in casa della Juventus, la quale avrebbe bruscamente frenato la sua conquista di un posto in Champions League per la prossima stagione. Tuttavia, le sorti del match sono cambiate nei minuti finali della sfida, la quale è terminata sull’1-1. In rete, in ordine cronologico, Arnautovic e Vlahovic.

Beppe Marotta con la mascherina
Beppe Marotta, Inter (ANSA)

La gara si è decisamente accesa nel secondo tempo, e non solamente per il momentaneo vantaggio dell’attaccante del Bologna. Intorno all’80’ infatti Soumaro finisce per essere espulso, a causa di un contatto falloso su Alvaro Morata nei pressi dell’area di rigore. Non mancano le proteste per chi chiede di battere il fallo dal dischetto, ma secondo l’arbitro Sacchi, il contatto è esterno all’area.

Finisce negli spogliatoi anche Gary Medel. Il cileno ha decisamente esagerato nelle proteste per l’espulsione del compagno e arriva a un contatto eccessivamente ravvicinato con il direttore di gara. Al primo giallo allora ne viene aggiunto un altro ed è espulsione per il centrocampista.

La delusione dei giocatori del Bologna contro la Juventus
Juventus-Bologna (LaPresse)

Juventus-Bologna, Medel espulso: salterà la gara contro l’Inter?

Cosa accadrà adesso? La prima certezza è che i due espulsi salteranno la sfida contro l’Udinese, ma molto probabilmente per Gary Medel la penalità sarà superiore e potrà arrivare alle 2-3 giornate di squalifica. Tutto ciò a causa della condotta violenta e difficilmente Sacchi nel suo referto farà sconti al cileno, che ha avuto uno scatto piuttosto veemente.

Se ciò dovesse essere confermato, Medel salterebbe la gara contro i friulani ma anche lo scontro di campionato contro l’Inter. Considerata l’importanza del centrocampista nell’economia di gioco del Bologna, per i nerazzurri sarebbe una “buona notizia”, soprattutto avvicinandoci al finale di campionato. Una preoccupazione in meno, in campo, per la rincorsa allo scudetto.