Colpo di scena per la Nazionale: pronto il cambio in panchina

Dopo l’incredibile eliminazione subita ai playoff per i Mondiali, la federcalcio potrebbe prendere una decisione inaspettata.

Il sogno Mondiali interrotto dopo lo sfortunato playoff. Una sconfitta inaspettata che ha spinto i vertici della federcalcio ad una riflessione che è sfociata in una clamorosa ipotesi. Il nome del probabile prossimo CT ha davvero dell’inaspettato.

Zenga, uno dei papabili per la Nigeria, assieme a De Zerbi
Zenga e De Zerbi (LaPresse)

Come riporta il collega Gianluca Di Marzio, la Nigeria starebbe pensando di affidare il ruolo di commissario tecnico ad un italiano: Walter Zenga. L’ex portiere dell’Inter, che ha maturato come allenatore diverse esperienza anche all’estero, potrebbe essere il prossimo CT della nazionale nigeriana.

Il clamoroso fallimento della qualificazione ai Mondiali per la Nigeria, una delle nazionali africane storicamente presenza fissa nelle fasi finali, è stato foriero di diverse polemiche e altrettanti tentativi di cambiamento. Addirittura sono stati paventati grossi danni economici per il paese. Adesso a quanto pare, dopo la gestione autoctona di Aguaovoen, la federcalcio nigeriana è pronta ad affidarsi ad un tecnico europeo. La sconfitta nel playoff contro il Ghana ha quindi aumentato la voglia di totale cambiamento per la Nigeria.

Nazionale della Nigeria
Nazionale della Nigeria (LaPresse)

Nigeria, non solo Zenga come ipotesi per ripartire dopo i mancati Mondiali

Zenga ha espresso la sua positività all’ipotesi attraverso un commento secco. “Sarebbe una bella cosa” ha dichiarato l’ex tecnico del Cagliari. La Nigeria comunque valuta anche altre possibilità. Zenga infatti non è l’unico profilo attualmente al vaglio della federcalcio nigeriana.

Oltre all’ex portiere i nigeriani sono concentrati anche su altri due allenatori europei. Si tratta dell’ex allenatore del PSV, l’olandese Philip Cocu e dell’ex tecnico del PSG Laurent Blanc. Il primo può vantare un’esperienza come vice dell’Olanda all’inizio della sua carriera come allenatore. Il secondo, che dalla sua ha comunque una maggiore esperienza ad alto livello nei club, sarebbe alla prima esperienza come commissario tecnico di una nazionale.