“Alla stregua dei traditori”: Ancelotti-Juve, l’attacco è pesantissimo

L’ex dirigente ha criticato aspramente Ancelotti per le recenti dichiarazioni in merito al processo Calciopoli e al passato della Serie A

Carlo Ancelotti è vicinissimo a vincere la Liga mentre in Champions League nella prossima settimana proverà a ribaltare la sconfitta con il Manchester City nella partita d’andata. Il tecnico italiano, con il Real Madrid, è ancora in corsa su due fronti e può dunque conquistare un ottimo ‘doble’.

Ancelotti sorpreso
Ancelotti (LaPresse)

Nei giorni scorsi, l’allenatore emiliano è intervenuto a ‘Universo Valdano’. Nella lunga intervista è tornato indietro nel tempo ripercorrendo pure l’epoca di Calciopoli: “Alla Juventus ero odiato. Le condanne sono state giuste, il calcio italiano aveva bisogno di essere ripulito”. Ora è arrivata la replica di Luciano Moggi. L’ex dirigente ha risposto con una lettera pubblicata sulle colonne di ‘Libero’.

Moggi premia Carmando nel giorno del compleanno di Maradona
Carmando e Moggi (Ansa Foto)

Moggi risponde ad Ancelotti: “Sei un traditore, se tacevi ne guadagnavi in prestigio”

Luciano Moggi e Carlo Ancelotti hanno lavorato insieme durante il periodo bianconero dell’allenatore. L’ex dirigente ora attacca l’allenatore dopo le dichiarazioni di quest’ultimo, in Spagna. “Venivi da me a lamentarti”, ha scritto Moggi facendo riferimento al caso Nakata e all’utilizzo degli extracomunitari: “Non capisco ora perché ne condanni i comportamenti alla stregua dei traditori che prima approfittano del gioco sporco per crescere e poi, a fari spenti, fanno i delatori per passare da buonisti”.

“Ora è troppo facile sparare sulla Croce Rossa”, ha continuato Moggi che poi ha lanciato una stoccata: “A meno che tu non abbia qualcos’altro da dichiarare attraverso delle prove perché le intercettazioni sono pronte a smentire, come sa Gianfelice Facchetti”.

E poi ancora: “Forse avere Meani, dirigente addetto agli arbitri del Milan, ti ha fatto male e confuso le idee”. E da qui prosegue sulle vicende che hanno visto coinvolto Meani. “Considerati i comportamenti del tuo amico del cuore, se tacevi ne guadagnavi in prestigio”.