Calciomercato Napoli, un ostacolo complica l’accordo: ecco quale

Il Napoli studia le possibili mosse da effettuare sul calciomercato, ma una trattativa che sembrava ben delineata si è complicata.

Il calciomercato aprirà i battenti tra meno di una settimana. Dopo il sorteggio del calendario andato in scena nella giornata di ieri, la Serie A si prepara ad un altro appuntamento tutto da seguire e che porterà a numerose speculazioni su quali possano essere considerate le squadre favorite per la corsa Scudetto. Tra queste ovviamente anche il Napoli, che il ds Cristiano Giuntoli cercherà di plasmare con numerose novità.

Napoli ds Cristiano Giuntoli
Il ds del Napoli Cristiano Giuntoli (LaPresse)

I campani infatti sono particolarmente attivi in queste settimane, e certo lo saranno anche dopo il 1° luglio. Servono rinforzi in tutti i reparti, considerati gli addii a scadenza e le possibili cessioni. E se in attacco il nome nuovo come vice-Osimhen è quello del “Cholito” Giovanni Simeone, in difesa da tempo il club ha messo gli occhi sul norvegese Leo Ostigard.

Visto in Italia già la scorsa stagione con la maglia del Genoa, con cui da gennaio a giugno ha collezionato 14 presenze e patito l’onta della retrocessione, il centrale scandinavo è di proprietà del Brighton & Hove Albion, club che dal 2017 frequenta la prestigiosa (e ricca) Premier League.

Ostigard è arrivato l’anno successivo, senza però mai esordire con la maglia dei Seagulls che invece lo hanno girato in prestito a St. Pauli, Coventry, Stoke City e appunto Genoa. Proprio per questo il Napoli si era fatto avanti sul 22enne, ma la trattativa si è improvvisamente arenata.

Leo Ostigard Genoa
Leo Skiri Ostigard con la maglia del Genoa (LaPresse)

Napoli-Ostigard, l’affare si complica

Per liberare il difensore, infatti, il Brighton vuole 10 milioni di euro e non sembra avere alcuna intenzione di spedirlo nuovamente in prestito. Una formula, quest’ultima, che era invece gradita al Napoli. Che adesso sembra essersi trovato spiazzato.

A riportare la notizia è il Corriere dello Sport. Che spiega anche la tattica che il ds campano Giuntoli utilizzerà per provare ad aggirare il problema: un prestito con diritto di riscatto, sul modello di quanto già fatto con successo con Zambo Anguissa e il Fulham.

Molto dipenderà dalla volontà delle parti. Ostigard ha dimostrato di poter ben figurare in Serie A, ma potrebbe volere una sistemazione stabile dopo aver girato tanto nelle ultime stagioni. E il Brighton potrebbe avere offerte più concrete e immediate, magari da altri club di Premier o Championship, e vedere soddisfatte le proprie richieste.

Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Al momento la situazione resta in stallo, e non è affatto scontato che nella stagione 2022/2023 vedremo Ostigard in maglia azzurra.