Mercato Inter, l’affare può sbloccarsi prima del previsto: fissato l’incontro

L’Inter prova a piazzare l’ennesimo colpo di mercato in entrata: fissato l’accordo decisivo, l’offerta intanto è sul piatto.

Sono giorni di riflessioni in casa Inter. Nelle scorse settimane il club si è mosso in maniera concreta, regalando al tecnico Simone Inzaghi rinforzi di qualità in tutti i reparti. Ora l’attenzione è rivolta alla cessioni, che consentiranno di incassare risorse fresche da destinare ai prossimi colpi in entrata. Arturo Vidal, ad esempio, ha già salutato la compagnia mentre a breve farà lo stesso Andrea Pinamonti conteso dal Monza e dall’Atalanta.

Inter, Marotta ottimista
Beppe Marotta (Ansa)

In lista di sbarco pure Milan Skriniar, finito nel mirino del PSG. L’accordo tra i club è vicino e a confermarlo è il fatto che nell’amichevole odierna contro il Monaco lo slovacco, come spiega la ‘Gazzetta dello Sport’, non verrà impiegato. Il meeting decisivo andrà in scena a breve, con i nerazzurri che nel frattempo hanno già individuato in Gleison Bremer il suo sostituto ideale.

Ingaggiarlo, in ogni caso, non si preannuncia facile per due motivi. In primis per le richieste economiche del Torino, intenzionato ad incassare il più possibile dalla partenza del brasiliano. Il secondo, invece, è rappresentato dalla concorrenza della Juventus che di recente ha provveduto ad effettuare alcuni sondaggi con l’entourage del giocatore al fine di verificare la fattibilità dell’operazione.

Bremer sorride
Gleison Bremer (Ansa)

Inter, accelerata per Bremer: il summit decisivo è all’orizzonte

L’interesse dei bianconeri è quanto mai concreto ma l’operazione in questione è subordinata al trasferimento di Matthijs De Ligt al Bayern Monaco. In caso di addio dell’olandese, allora parte degli 80 milioni incamerati (circa la metà) verrebbe subito reinvestita proprio su Bremer. Un gioco ad incastri che spaventa l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta, il quale ha messo sul piatto 30 milioni cash più 5 di bonus oppure il cartellino di Cesare Casadei.

Da qui la necessità di chiudere subito la trattativa, in modo tale da evitare la possibile beffa. Le due società, stando a quanto riportato nell’edizione odierna del ‘Corriere della Sera’, avranno modo di confrontarsi ancora una volta lunedì con l’obiettivo di provare a trovare l’intesa finale. Il presidente del Toro Urbano Cairo, intanto, sorride: l’asta al rialzo è già partita.