Mondiali, esonero a 5 mesi dall’inizio: poi l’assurda ‘chiamata’

A pochi mesi dall’inizio dei Mondiali accade qualcosa d’incredibile. Prima viene esonerato poi, nel giro di pochi giorni, l’annuncio.

Mancano ormai pochi mesi, cinque per l’esattezza, a prossimi Mondiali. I primi ad essere giocati in un paese arabo, i primi in Medio Oriente e i primi che si giocheranno d’inverno. Mondiali che purtroppo, per la seconda volta consecutiva, non vedranno la partecipazione dell’Italia.

Mondiali in Qatar
Cerimonia di sorteggio dei gironi dei Mondiali (LaPresse)

Mondiali che ha rischiato di saltare anche il Commissario Tecnico dell’Iran, il croato Dragan Skocic che prima si è visto esonerare e poi richiamare un’altra volta in panchina. Tutto nel giro di nemmeno una settimana con la vicenda dell’esonero e dell’immediato richiamo accaduta in soli cinque giorni.

Ma andiamo con ordine: dopo la sconfitta con l’Algeria Skocic viene esonerato. Secondo i media iraniani il CT aveva perso il polso dello spogliatoio. Una decisione insolita, a pochi mesi dai Mondiali, ma che comunque sembrava essere ufficiale. Invece no: cinque giorni dopo arriva il ripensamento: Skocic di nuovo CT.

Match di qualificazione ai Mondiali tra Iran e Corea del Sud
Match tra Iran e Corea del Sud (LaPresse)

Iran, che confusione! Il CT Skocic prima esonerato e poi richiamato

La vicenda però sembrerebbe non essere affatto conclusa. Il CT è stato (ri)ingaggiato dopo il consiglio direttivo ha respinto la mozione del comitato tecnico, ma Skocic è ancora sulla graticola. Tutto dipende infatti dall’elezione del nuovo presidente delle federcalcio, il quale dovrà mettere un punto, in un senso o nell’altro, alla vicenda.

L’esonero aveva comunque destato parecchie perplessità, sia per le tempistiche, con i Mondiali a stretto giro, sia per i risultati portati fino ad ora da Skocic. Il CT croato era infatti subentrato durante le qualificazione e aveva raccolto una nazionale in palese difficoltà, riuscendo alla fine a ribaltare l’inerzia e a condurre la selezione iraniana alla qualificazioni ai Mondiali.