“50 milioni”: battaglia legale con la FIFA, chiesto il risarcimento

Tanti problemi hanno afflitto il mondo del calcio negli ultimi anni. Un’ente come la FIFA è alle prese con diverse battaglie legali.

Negli ultimi anni il mondo del calcio ha dovuto avere a che fare con diverse importanti problematiche. Prima il Covid e la sospensione dei campionati e recentemente l’esplosione della guerra tra Russia e Ucraina ha complicato i piani anche nel mondo dello sport. Senza dimenticare le polemiche riguardanti i prossimi Mondiali, che, si disputeranno in un paese come il Qatar. 

Infantino FIFA
Infantino FIFA (Lapresse)

Nelle ultime ore è nata una nuova polemica nei confronti della FIFA. Con l’esplosione della guerra il campionato ucraino è stato sospeso e diversi giocatori hanno detto addio ai club di riferimento. Tutto è nato grazie alla decisione della Fifa dello scorso 21 Giugno. La Federazione ha concesso la possibilità a giocatori ed allenatori stranieri di sospendere il proprio contratto fino al Giugno del 2023.

Un danno non indifferente per molti club e soprattutto per lo Shakhtar Donetsk. La squadra ha perso l’allenatore Roberto De Zerbi (andato via solo pochi giorni fa) e diverse stella della squadra, quasi tutte brasiliane. Una situazione complicata che ha portato una pesante perdita nelle casse del club, negli ultimi anni quasi sempre impegnato in Champions League.

palloni calcio
palloni calcio (lapresse)

FIFA, Shakhtar Donetsk pronto alla ‘guerra legale’

Secondo quanto riporta The Athletic lo Shakhtar Donetsk non ha affatto gradito le decisioni da parte della massima federazione calcistica ed è pronta ad appellarsi a vie legali. La decisione della FIFA dello scorso 21 Giugno ha lasciato pochissimo tempo al club per cedere i giocatori e il club ha avuto cosi un grosso danno.

Lo Shakhtar Donetsk ha quindi deciso di presentare ricorso alla Corte arbitrale dello Sport con l’obiettivo di ricevere un indennizzo di ben 50 milioni di euro, dovuta appunto alla decisione da parte dell’organizzazione calcistica. Al momento non ci sono ulteriori informazioni, ma la FIFA è ancora una volta alle prese con problematiche non da poco.