Milan, non solo De Ketelaere: entro due giorni pronto un colpaccio

Il Milan sogna di chiudere presto l’acquisto di De Ketelaere ma intanto anche un altro obiettivo si avvicina: il countdown è scattato.

Il Milan accelera sul mercato, al fine di consegnare a Stefano Pioli rinforzi di qualità. Fin qui sono arrivati soltanto Divock Origi e Yacine Adli, più il riscatto a titolo definitivo di Junior Messias. Il prologo, di fatto, ai principali colpi in entrata che il club intende concretizzare nei prossimi giorni. Adesso, ad esempio, l’attenzione è rivolta a Charles De Ketelaere che già da tempo ha dato la propria disponibilità al trasferimento.

Milan, Pioli sorride
Stefano Pioli (LaPresse)

A mancare, al momento, è l’accordo con il Bruges che continua a chiedere almeno 35 milioni. Paolo Maldini e Frederic Massara, invece, hanno fatto sapere di essere intenzionati a metterne sul piatto al massimo 32 (tra parte fissa e bonus). Non ci saranno ulteriori rilanci: prendere o lasciare. Le parti avranno modo di confrontarsi per l’ultima volta a breve, ma intanto il Leeds è tornato a pieno titolo in corsa. 

Al tempo stesso il club attende aggiornamenti dal fronte Renato Sanches. Il portoghese è finito da tempo nel mirino del Paris Saint Germain che però, fino a questo momento, non è riuscito a trovare l’intesa decisiva con il Lille. Uno stallo che ha iniziato ad innervosire il centrocampista, pronto a dire di “sì” a Maldini nel caso in cui il trasferimento sotto la Tour Eiffel non dovesse concretizzarsi entro le prossime 48 ore.

Renato Sanches in campo
Renato Sanches (Ansa)

Milan, Maldini torna a sperare in Renato Sanches

Il giocatore, stando a quanto riportato oggi da ‘L’Equipe’, ha lanciato un vero e proprio ultimatum alla propria dirigenza spiegando di voler andare via a stretto giro di posta. Maldini, che considera Renato Sanches il sostituto ideale di Franck Kessie (passato al Barcellona), dal canto suo osserva in attesa di vedere che piega prenderanno gli eventi.

In ribasso, invece, le quotazioni di Hakim Ziyech. La trattativa con il Chelsea, nonostante i vari contatti andati in scena di recente, non è decollata a causa della richiesta dei Blues di aggiungere l’obbligo di riscatto al prestito oneroso. Una prospettiva poco gradita dal Milan, che preferirebbe invece il solo diritto.