Calciomercato Roma, non solo Dybala: ecco un altro big per Mourinho

Calciomercato scoppiettante da parte della Roma, ma l’acquisto di Paulo Dybala non sarà l’ultimo altisonante: la società ne prepara ancora uno.

La Roma sta vivendo un momento piuttosto magico. Con migliaia di abbonamenti venduti, la tifoseria si prepara a una stagione esaltante, che ripartirà dalla vittoria della Conference League, il primo trofeo giallorosso del tecnico José Mourinho. Gran parte dell’entusiasmo si deve sicuramente al tecnico portoghese, che la società ha saputo attendere nei mesi necessari per creare feeling con la squadra, ma grandi meriti sono anche della dirigenza.

Mourinho esulta
José Mourinho, Roma (LaPresse)

Soprattutto durante quest’estate, il club sta mantenendo la parola data al portoghese. Prova ad allestire una squadra sempre più competitiva per puntare ai primissimi posti in classifica e accarezzare desideri ogni volta più ambiziosi.

Per fare ciò la Roma potrà contare ad esempio su Paulo Dybala. L’arrivo dell’argentino, rimasto libero a parametro zero a causa del mancato rinnovo con la Juventus, è stato la ciliegina sulla torta di questa sessione di trasferimenti e rappresenta sicuramente la cifra dell’ambizione della società, che però non si ferma all’attaccante.

Bailly in campo con lo United
Eric Bailly, Manchester United (LaPresse)

Roma, per la difesa si lavora su Bailly e Zagadou

Secondo quanto riferito da ‘SKY Sport’, il prossimo obiettivo di Tiago Pinto, general manager dei giallorossi, è quello di portare un grande nome in difesa. In lista ci sono due profili su tutti: Eric Bailly, classe ’94, di proprietà del Manchester United e Dan-Axel Zagadou, classe ’99.

Nel caso del primo si potrebbe lavorare al prestito dal club di Premier League, mentre per Zagadou l’affare è apparentemente più semplice, poiché il giocatore ha lasciato il Borussia Dortmund al termine dell’accordo, quindi è un parametro zero. Bailly conosce bene Mourinho, dal quale è già stato allenato, e la Roma avrebbe insistito con lo United, che però è indeciso sulla cessione. L’ivoriano ha ancora due anni di contratto con opzione per il terzo. Zagadou avrebbe già pronunciato il sì, ma in questo caso sono i giallorossi a prendere tempo in attesa di capire se potrà sbloccarsi il primo dei due affari.