Comunicato ufficiale e colpo di scena: Dazn, sta succedendo ora

Arriva un comunicato ufficiale che riguarda la prossima stagione di Serie A e, con essa, anche Dazn: ecco cosa sta succedendo.

La prossima stagione di Serie A è ormai alle porte. La prima giornata inizierà già con il pomeriggio di sabato 13 agosto. E con essa stanno sopraggiungendo sempre più novità anche in merito ai diritti televisivi sulle varie gare. È, a questo proposito, arrivato anche un comunicato ufficiale.

Dazn microfono
DAZN (LaPresse)

A far discutere, con gli impegni del campionato per la stagione 2022/23 lontani solamente poco più di una settimana, c’è l’accordo raggiunto da ‘Dazn’ con ‘Sky’ per la trasmissione delle partite. Stando a quanto le emittenti hanno fatto sapere, infatti, ‘Dazn’ non avrà più l’esclusiva con ‘Tim Vision’ e ora trasmetterà anche tramite ‘Sky Q’.

I clienti di entrambe le emittenti, quindi, potranno visionare le gare anche sulla cosiddetta ‘Zona Dazn’ al canale 214 di ‘Sky’. In sostanza ci sarà perciò un device unico che permetterà di poter guardare le partite trasmesse sia dall’uno che dall’altro accedendo a una sola piattaforma (quella appunto di ‘Sky’). Proprio su questa decisione, allora, il Codacons ha emanato oggi un comunicato ufficiale di disapprovazione.

Microfono Dazn
Dazn (LaPresse)

Accordo Sky-Dazn, arriva la bocciatura da parte del Codacons: “Pasticcio, assurdo e incredibile”

Il Codacons, ovvero l’associazione italiana dei consumatori, ha così comunicato in via ufficiale ciò che pensa dell’accordo siglato tra ‘Sky’ e ‘Dazn’: “I telespettatori e tifosi italiani, già bersagliati lo scorso anno da una serie incredibile di disservizi, si ritrovano ora costretti a studiare le caratteristiche di un accordo, quello tra SKY e DAZN, che somiglia moltissimo a un pasticcio, assurdo e incredibile“.

“Gli utenti – continua la nota – non possono e non devono trasformarsi in contabili. Cosa che gli è invece richiesta. Per addentrarsi nei meandri delle varie possibili combinazioni di abbonamenti, attivazioni e tariffe incrociate. Non solo non sono previsti né la possibilità di scegliere un pacchetto unico (a costo ridotto) né sconti speciali per chi è già cliente (come accadeva in passato)”. Sottolineando poi che: “Si propone una soluzione complicatissima a pochi giorni dall’inizio del campionato, lasciando gli utenti in una condizione di grande incertezza sui contenuti stessi e le caratteristiche dell’offerta”.

“La conferma –  si legge in conclusione – arriva dai forum e dai social network. Qui la protesta dei telespettatori sta montando proprio in queste ore. L’Associazione, in questo senso, chiederà immediatamente un incontro a SKY, con cui da anni collabora per una migliore tutela dei consumatori, e a DAZN per arrivare a una soluzione giusta per i milioni di tifosi coinvolti“.