Ronaldo nel caos: il gesto che fa infuriare i tifosi è già virale

È iniziata nel peggiore dei modi la Premier League per Cristiano Ronaldo: in occasione dell’esordio dello United un gesto ha fatto infuriare i tifosi.

Erik ten Hag vivrà un pomeriggio molto contestato. Il Manchester United ha inaugurato la stagione sportiva all’Old Trafford contro il Brighton sotto di 2-1, a causa delle reti messe a segno dal tedesco Pascal Gross. Un passivo chiaramente insopportabile per i padroni di casa e in particolar modo per i tifosi. Infatti, il pubblico ha subito mostrato la sua disapprovazione con fischi e boati.

Ronaldo applaude
Cristiano Ronaldo, Manchester United (LaPresse)

Tra le tante reazioni che sono finite sotto la lente d’ingrandimento ovviamente non poteva mancare quella di Cristiano Ronaldo. Il giocatore portoghese è finito in panchina, dopo la rottura col tecnico olandese, che non ha tollerato i suoi atteggiamenti. Perciò è stato semplice per le videocamere presenti individuarne il linguaggio non verbale.

Una smorfia di disapprovazione verso la squadra dei Red Devils è stata la chiara risposta di CR7 al risultato della partita ed al pubblico non è sfuggita. Ai fischi per la performance della squadra, si sono aggiunti quella per il giocatore, che sta facendo mancare il suo contributo e quindi sta dimostrando in qualche modo di non onorare del tutto la casacca che difende.

Ronaldo parla con i compagni in campo
Cristiano Ronaldo, Manchester United (LaPresse)

Manchester United, Ronaldo in panchina: rapporto sempre più compromesso

La sensazione è che l’atteggiamento di CR7 abbia messo un’altra pietra sul suo rapporto con il Manchester United, giunto verosimilmente al capolinea. D’altronde, durante tutta l’estate l’entourage del portoghese ha cercato una nuova sistemazione per Ronaldo, senza però trovarne ancora nessuna: da una parte il sacrificio economico è elevato per qualsiasi club e dall’altra il campione lusitano ha delle prerogative e non è disposto a rinunciarvi.

Al momento la pista più praticabile è l’operazione nostalgia che lo riporterebbe allo Sporting Lisbona. I colloqui sarebbero iniziati, ma non è semplice trovare la quadratura per mettere nero su bianco. La separazione di fatto con lo United potrebbe comunque essere uno sprono importante.