Inter, esordio da brividi: arrivano i primi tre punti ma solo al ‘94

Lecce-Inter e Monza-Torino sono le due sfide delle 20:45 in Serie A. Grande dimostrazione da parte delle due neopromosse.

Lecce e Monza, rispettivamente in casa, riescono a gestire l’impegno contro Inter e Torino. La sfida è nervosa e fatti di spazi stretti per i nerazzurri, che hanno avuto comunque la gioia della rete al (nuovo) esordio per Romelu Lukaku. Il Monza, invece, riesce a segnare solo nel finale, tuttavia tiene sulle corde il Torino, soprattutto nei minuti iniziali con il neo-arrivato Petagna.

Lukaku esulta per il gol al Lecce
Esultanza Inter contro il Lecce (LaPresse)

Lecce-Inter 1-2, la sintesi del match

L’Inter comincia la sfida contro il Lecce con il ritorno in tutti i sensi di Lukaku. Al 2′ di gioco il belga si ripresenta con un gol. Cross di Dimarco, Darmian fa da sponda in area e il giocatore insacca di testa sotto porta. La sfida sembra già indirizzata, ma è da subito abbastanza nervosa e per i pugliesi in salita. Prima della mezz’ora, ad esempio, c’è una sostituzione obbligata per Baroni. Cetin lascia il campo per problemi fisici ed è emergenza difensiva per il Lecce. Entra Blin. Al 32′ accade quanto sviluppa la polemica: Lautaro viene fermato fallosamente da Baschirotti, che rischia il rosso per condotta violenta, ma l’arbitro sceglie soltanto di ammonirlo.

La seconda frazione di gioco inizia così come la prima, ovvero con una rete ma stavolta è quella del pareggio dei padroni di casa. Ceesay viene servito da Di Francesco e calcia di sinistra verso la porta di Handanovic. Al 61′ ancora un’occasione per il Lecce su calcio di punizione di Bistrovic, ma il portiere interista non si fa sorprendere sul palo. L’Inter risponde senza successo con un tentativo di Dimarco. L’Inter gestisce la sfida e ci prova continuamente, ma il Lecce riesce a resistere e diversi cambi interrompono l’inerzia della sfida. Nei venti minuti finali il portiere Falcone diventa il grande protagonista della sfida, negando all’Inter almeno due reti. Accade al 78′ con un colpo di testa di de Vrij e appena un minuto dopo con Lautaro. I nerazzurri ci provano in tutti i modi, si dispera Inzaghi ma il Lecce resiste fin quando può, ovvero fino allo scadere. La rete del vantaggio l’Inter la trova agli ultimi secondi della sfida. La sigla Dumfries al 95′ sul secondo palo. Termina 1-2 per l’Inter.

Sanabria festeggia il gol
Antonio Sanabria, Monza-Torino (LaPresse)

Monza-Torino 1-2, i momenti salienti della partita

Il Monza scende in campo con l’atteggiamento di una formazione che padroneggia la Serie A e cerca subito di trafiggere il Torino con una pallonata di Petagna, senza riuscirci. Poco dopo, c’è una conclusione di F. Ranocchia dalla distanza, ma Milinkovic Savic la frena in tempo. La partita è piuttosto equilibrata, sebbene al 35′ ci riprovi Ranocchia di mancino ma la palla finisce alla sinistra del portiere granata. È il 43′ quando gli ospiti segnano la loro prima rete. Si tratta di Miranchuk, nuovo acquisto del Torino, servito da Sanabria, che la mette di esterno sinistro. Si conclude così la prima parte del match.
Tanti cambi nella prima parte del secondo tempo che non impediscono al Torino di segnare il raddoppio al 66′: Carboni virgola in area e la passa a Ricci casualmente, il quale la mette sul secondo palo, favorendo la mezza rovesciata di Sanabria. Al 76′ grande disimpegno di Milinkovic Savic, che frena un contropiede di Mota lanciato in profondità da Birindelli. All’82’ Birindelli mette un pallone teso in area, D’Alessandro ci prova ma la sfera finisce sul fondo. Mota Carvalho al 94′ regala al Monza il gol della bandiera, ma è tardi: termina 1-2 per il Torino.