“Come aver perso un allenatore”: Napoli, Spalletti affranto dopo l’addio

Il Napoli ha sconfitto nettamente il Verona, ma Luciano Spalletti non ha nascosto il suo dispiacere per un addio di un giocatore.

Nonostante i tanti dubbi a causa dei tanti addii che si sono susseguiti in sede di calciomercato, il Napoli di Luciano Spalletti è riuscito a battere in maniera super convincente il Verona di Gabriele Cioffi. Gli azzurri, infatti, sono riusciti a sconfiggere 2-5 i veneti. I partenopei sono andati anche in svantaggio per colpa del gol di Lasagna, ma poi sono riusciti a ribaltare il risultato.

Spalletti perplesso
Luciano Spalletti (LaPresse)

Oltre ai tre punti ottenuti dalla loro squadra del cuore, per i tifosi del Napoli sono arrivate delle ottime notizie dai due volti nuovi che hanno giocato contro il Verona: Kim Min-Jae e Kvaratskhelia. Il primo è stato autore di una buona prestazione, mentre il georgiano è stato tra i migliori in campo.

Kvaratskhelia, infatti, è stato l’autore sia del primo gol partenopeo che del bellissimo assist al bacio per il 2-3 siglato da Piotr Zielinski. L’ex Dinamo Batumi ha ricevuto anche i complimenti da parte di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano, però, non ha neanche nascosto la sua ‘tristezza’ per aver perso in questa sessione di calciomercato estiva un giocatore fondamentale.

Koulibaly con la maglia del Chelsea
Kalidou Koulibaly (LaPresse)

Napoli, Spalletti: “Addio Koulibaly? E’ stato come aver perso un allenatore”

Luciano Spalletti, infatti, ha espresso tutto il suo dispiacere ai microfoni di ‘DAZN’ per la partenza di Koulibaly: “Kouli è veramente una persona straordinaria, oltre ad essere un grandissimo campione. Tutte le mattine entrava nel mio ufficio e mi dava un abbraccio fatto di muscoli. Lui era il vero influencer dello spogliatoio, il ‘komadante’. E’ stato come aver perso un allenatore, lui in campo voleva sempre attaccare e recuperare la palla alta. Lui ripeteva sempre di mangiare il campo ed avanzare”.

Queste dichiarazioni sono l’ennesima dimostrazione del gran rapporto che c’era tra Luciano Spalletti e Kalidou Koulibaly, il quale ha lasciato il Napoli per diventare un nuovo giocatore del Chelsea. Il tecnico toscano ha di fatto sempre ribadito l’importanza assoluta del senegalese che, però, voleva cimentarsi nel campionato più bello del mondo.