Milan e Inter, la contestazione è iniziata: proteste in piazza

La contestazione nei confronti di Milan e Inter è appena cominciata: contro i due club non ci sono soltanto i tifosi delle due squadre

Una partenza decisa in campionato per continuare ad essere entrambe protagoniste e contendersi pure il prossimo titolo di campione d’Italia ma Inter e Milan devono fare i conti con un problema che continua ad accendere il dibattito. Non solo dei tifosi ma di tutti i cittadini milanesi.

Una veduta dello stadio San Siro
San Siro (Ansa Foto)

La questione riguarda il futuro dello stadio San Siro. Entrambe le formazioni vogliono rinnovare lo storico impianto. Non mancano i tavoli di lavoro in comune ma una parte della cittadinanza dice no ed è seriamente intenzionata a far sentire la propria voce per ribadire la propria contrarietà all’operazione.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala partecipa alla presentazione della Stramilano
Sala (LaPresse)

Stadio San Siro, i comitati scendono in piazza: “Rifiutiamo un’operazione immobiliare di privati su aree pubbliche e di proprietà comunale”

La spinosa questione è dibattuta già da un po’ di tempo a questa parte. I comitati “Sì Meazza” e per i referendum per il futuro dello stadio San Siro si sono dati appuntamento per scendere in piazza. La data individuata è quella del 14 settembre. Il corteo, a partire dalle 18.30, sarà in piazza Scala, sotto Palazzo Marino, sede del comune.

L’intento è quello di ribadire all’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Sala la propria contrarietà alla realizzazione di un nuovo stadio e un distretto commerciale e sportivo nell’area. La notizia, riportata da ‘Il Giorno’, prende spunto dal post pubblicato su Facebook dal comitato “Sì Meazza” presieduto dall’ex vice sindaco Luigi Corbani.

Il comitato vuole che la questione San Siro sia presente in campagna elettorale. Ciò che non deve mancare, in particolare, è “la difesa dello stadio Meazza dal disastro ambientale della sua demolizione e il rifiuto di una operazione immobiliare di privati su aree pubbliche, di proprietà comunale”.

Pertanto, spiegano ancora dal comitato “Sì Meazza”: “Inviteremo a partecipare alla manifestazione in piazza Scala anche tutti i candidati alle prossime elezioni politiche e tutti i consiglieri”.