Dybala stende l’Empoli, ma che sofferenza per la Roma: è 1-2 in Toscana

Triplice fischio al Carlo Castellani: la sfida tra Empoli e Roma, valevole per la sesta giornata di Serie A, termina 1-2

Serviva una reazione, senza se e senza ma. E la Roma lo sapeva bene. Gli scivoloni contro Udinese e Ludogorets hanno fatto parecchio rumore, nonché hanno frenato completamente lo slancio che i giallorossi di Mourinho avevano accumulato in questo avvio di campionato.

Dybala esulta
Dybala (LaPresse)

Dinanzi, però, c’era un Empoli tutt’altro che in crisi. I toscani hanno mostrato sin da subito la difficoltà del fare punti al Castellani, nonostante l’ampio divario tecnico con la formazione capitolina.

E infatti, dopo il vantaggio siglato da Dybala al 18′ e il buon avvio della Roma, i toscani hanno impiegato poco a reagire e a mettere in seria crisi la difesa avversaria. Crisi che è si concretizzata poi al 44′, quando Bandinelli trasforma un pallone vagante nella rete del pareggio.

Empoli che esulta
Empoli (LaPresse)

Empoli-Roma, Dybala e Abraham reagiscono nel secondo tempo: Mourinho esulta

E nel secondo tempo, l’Empoli non dà mica segnali di rallentamento. Anzi: i toscani continuano ad affrontare a viso aperto la formazione di José Mourinho, con più di qualche buona occasione creata dai padroni di casa. Soprattutto con un Satriano davvero inspirato, anche se troppo poco cattivo quando davanti alla porta difesa da Rui Patricio.

La Roma però non vuole andar via dal Castellani a mani vuote. E si affida allora alle giocate dei suoi talenti: al 70′ è ancora Dybala a fare in due la difesa dell’Empoli, servendo un assist al bacio per l’inzuccata di Abraham. Nuovo vantaggio per i giallorossi, che di lì a poco sprecano anche l’occasione per il 3-1, con Pellegrini che spara sulla traversa il rigore procurato da Ibanez al 75′.

Legno che anche l’Empoli colpisce qualche minuto più tardi, quando Smalling devia chirurgicamente un siluro di Akpa-Akpro diretto alle spalle di Rui Patricio. L’ex Lazio poi colpisce in maniera pericolosa proprio l’ex United in uno scontro fortuito: il VAR richiama Marinelli, per il centrocampista del toscano è rosso diretto. Grande sofferenza poi nel finale, ma al triplice fischio, Mourinho torna ad esultare.

Napoli 14; Atalanta 14; Milan 14; Roma 13; Udinese 13; Inter 12; Lazio 11; Torino 10; Juventus 10; Salernitana 7; Sassuolo 6; Fiorentina 6; Bologna 6; Verona 5; Spezia 5; Empoli 4; Lecce 3; Cremonese 2; Sampdoria 2; Monza 1