Juve-Salernitana, arriva l’annuncio ufficiale sul VAR: tifosi increduli

Dopo il finale polemico di ieri sera l’AIA esce allo scoperto. Ecco la dichiarazione sull’episodio incriminato di Juve-Salernitana.

Il match tra Juve e Salernitana è destinato a far parlare ancora molto. In una giornata non certo positiva per gli arbitri, con le polemiche anche decisioni prese durante i match tra Lecce e Monza e tra Bologna e Fiorentina, il fuorigioco fischiato a Bonucci nel finale del posticipo serale rappresenta il culmine delle polemiche.

Bonucci in Juve-Salernitana
Bonucci protesta dopo il gol annullato (LaPresse)

Dal lato bianconero non hanno certo preso bene la decisione del signor Marcenaro che, coadiuvato al VAR, ha fischiato un fuorigioco attivo a Bonucci sulla rete di Arek Milik. La Juve, grazie alla rete del centravanti polacco era riuscita a ribaltare il match, passando da un svantaggio di 0-2 a 3-2. Tutto inutile però, visto che la controversa decisione, ha condannato i bianconeri a doversi accontentare di un 2-2.

Immediatamente però sono scoppiate le polemiche, prima sulla definizione di ‘attivo’ di Bonucci e poi sulla posizione del calciatore della Salernitana Candreva che, vicino alla bandierina, manterrebbe in gioco Bonucci e quindi decadrebbe qualsiasi discussione su fuorigioco ‘attivo’/’passivo’ del difensore.

Il Var allo Juventus Stadium
Il VAR nel match di ieri sera (LaPresse)

Juve, arriva il comunicato dell’AIA sul fuorigioco di Bonucci

In molti si sono quindi chiesti come sia stato possibile per il VAR non valutare la posizione di Candreva che, seppur lontanissimo dall’azione di gioco, teneva Bonucci dietro la linea. Considerando la posizione dell’ex Lazio e Inter, il difensore della Juve risulterebbe in gioco e quindi il gol di Milik regolare.

L’AIA con un comunicato ha chiarito la mancata considerazione della posizione di Candreva. Stando al comunicato: “L’AIA precisa che sono state visionate tutte le immagini messe a disposizione del Var e dell’Avar per la gara in oggetto.” L’immagine in cui si vede Candreva proviene da una telecamera non a disposizione. L’AIA inoltre precisa che hanno “chiesto espressamente alla società che fornisce il servizio tecnologico per la Var se la camera in questione, definita tattica, potesse essere a disposizione per la gara. La risposta fornita è stata negativa e per questo motivo non era fruibile dagli arbitri.”