Italia, polemiche prima dell’Ungheria: Mancini esce allo scoperto

Le parole di Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, poco prima della gara di Nations League contro l’Ungheria.

All’Ungheria, che gioca col favore del pubblico di casa, basterà un pareggio per confermare il suo primato nel girone di Nations League, che ha invece già condannato l’Inghilterra alla retrocessione. La sconfitta contro l’Italia grazie a una bellissima rete del napoletano Giacomo Raspadori, confermato titolare anche contro gli ungheresi, è stata fatale per i britannici, mentre ha restituito convinzione al gruppo guidato da Roberto Mancini.

Mancini parla in conferenza stampa
Roberto Mancini, Ungheria-Italia (LaPresse)

La partita alla Puskas Arena dovrà farla l‘Italia, chiamata a vincere per affermarsi nel gruppo di appartenenza. Lo sa bene il Ct che è intervenuto live a ‘Diretta Azzurra’ su ‘Rai Sport+’ poco prima della sfida.

“Sarà leggermente diversa rispetto alla sfida di Milano, toccherà a noi indirizzarla”, ha esordito l’allenatore Mancini.

Mancini dà indicazioni
Roberto Mancini, Italia (LaPresse)

Ungheria-Italia, Mancini: “Per vincere bisogna attaccare”

“Per vincere bisogna attaccare, quindi ciò che conta davvero è avere questa attitudine. Il sistema di gioco è importante, ma dipende anche dalle caratteristiche dei giocatori. Conta principalmente avere una buona attitudine e voglia di trionfare”, ha rimarcato Mancini, in qualche modo chiamando i suoi a mostrare l’orgoglio di voler perseguire i tre punti a qualsiasi costo.

Infine, Mancini ha concluso: “Mi farà piacere vedere giocatori nostri tornare titolari nei club di appartenenza, significa che ogni problema è stato risolto. Io spero sempre che stiano bene. Magari chi aveva qualche problema, ha avuto modo di recuperare durante questa sosta del campionato”.