Colpo di teatro Italia, retroscena inedito: “Mi hanno contattato più volte”

Italia, un membro dello spogliatoio della Nazionale svela un retroscena fin’ora inedito: rivelazione durante l’intervista.

La Nazionale italiana del commissario tecnico Roberto Mancini vive un momento, finalmente, positivo. Dopo la sonora sconfitta contro la Macedonia del Nord che è valsa la mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, l’Italia è ripartita alla grande in Nations League 2022/2023.

Italia, Mancini a bordo campo
Mancini, la rivelazione del calciatore sull’Italia (LaPresse) SerieANews.com

Archiviata la batosta di giugno contro la Germania, gli azzurri hanno chiuso il girone al primo posto grazie agli ultimi due successi contro Inghilterra ed Ungheria a Milano e a Budapest. Le due vittorie targate Giacomo Raspadori e compagni hanno consentito agli azzurri di qualificarsi alle Final Four del torneo.

Inoltre, grazie alla rivoluzione messa in atto negli ultimi mesi, l’Italia si è anche qualificata come testa di serie si sorteggi di Euro2024. Un risultato da non prendere assolutamente sotto gamba, giunto grazie alla risposta coraggiosa di un gruppo nuovo e voglioso di riscatto.

Italia, Cristante in azione
Cristante, il retroscena sull’Italia e sulla chiamata del Canada (LaPresse) SerieANews.com

Italia, Cristante svela il corteggiamento del Canada

Del nuovo spogliatoio della Nazionale italiana fa parte anche Bryan Cristante, centrocampista della Roma di Josè Mourinho. Il giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Sportweek’. Di seguito uno stralcio del suo intervento proprio a proposito della Nazionale italiana: “Mio padre è nato in Canada. La Nazionale canadese e l’allenatore mi hanno contattato più volte prima della mia convocazione con l’Italia” – ha esordito.

E poi: “Ai tempi avevo venti anni, non ci ho mai pensato seriamente. Il livello era diverso anni fa. Non ho mai avuto alcun dubbio, io sono italiano. In Canada ci sono stato solamente una volta. A Toronto, però, ci sono i fratelli di mio nonno. I miei nonni hanno vissuto per tantissimo tempo lì per lavoro, poi sono ritornati in Italia. A quei tempi in tanti partivano dal Friuli Venezia Giulia per il Canada”.