Lazio, la mossa di Sarri spiazza: decisione irreversibile

Maurizio Sarri ha le idee chiare per Sturm-Lazio di Europa League: nella formazione ufficiale può esserci un assente di lusso.

Settimana di impegni internazionali anche per la Lazio di Maurizio Sarri, la quale sarà impegnata nella sfida di Europa League in trasferta contro lo Sturm Graz. Il tecnico è abituato a pensare partita dopo partita e pare che lo stesso accadrà anche rispetto alle scelte di formazione. Non sono del tutto semplici per questa settimana, se si considera che in campionato sfiderà la Fiorentina in uno scontro classifica già di alto valore.

Sarri pensieroso
Maurizio Sarri, Lazio (LaPresse)

Dalle indicazioni che giungono dalla rifinitura verso la sfida di Europa League, pare che in casa dello Sturm la Lazio ci andrà con la formazione tipo. Una decisione forse inaspettata, avendo comunque il campionato di Serie A priorità rispetto al cammino europeo. D’altronde tutte le squadre del gruppo sono a 3 punti, quindi con le medesime possibilità di passare il turno.

Secondo ‘TMW’, il calciatore che potrebbe essere risparmiato, forse il solo sarà Milinkovic Savic. Il serbo è un riferimento essenziale per Sarri, ma proprio per questo ne vanno dosati gli sforzi.

Milinkovic Savic e Felipe Anderson esultano
Milinkovic Savic e Felipe Anderson, Lazio (LaPresse)

Sturm-Lazio, Sarri può far riposare Milinkovic Savic

In campo dovrebbero esserci in totale tre cambi, ovvero Gila, Vecino e Pedro schierati nell’11 iniziale al posto di Patric, Milinkovic Savic e Felipe Anderson. L’idea è quella di non sottovalutare gli avversari e tenere alta la concentrazione, perché bisogna evitare cali di tensione come accaduto contro il Midtjylland.

Tra i titolari dovrebbe essere confermato senza dubbio Provedel. Il portiere ha conquistato la piazza grazie alle sue eccellenti prestazioni, tra le quali tre giornate di Serie A senza subire reti, anche perché Maximiano patisce un piccolo problema fisico. Confermati invece Romagnoli, Lazzari e Marusic. Zaccagni nel tridente con l’intoccabile Immobile al centro dell’attacco biancoceleste