“Farà la terapia usata da Nadal”: Roma, la rivelazione spiazza i tifosi

Giungono novità per la Roma rispetto al metodo di recupero dall’infortunio che sarà attivato per Paulo Dybala.

Prima dei Mondiali di Qatar 2022 sarà probabilmente difficile vedere Paulo Dybala in campo, il quale non perde la speranza di rientrare tra i prescelti del Ct Scaloni, dopo gli ottimi inizi alla Roma sotto la guida tecnica di José Mourinho. L’argentino ha subito uno stop contro il Lecce, ovvero una lesione al retto femorale della coscia sinistra. Si tratta di un infortunio che generalmente richiede tra le 5 e le 6 settimane per essere smaltito.

Dybala s'infortuna contro il Lecce
Esultanza Roma contro il Lecce (LaPresse)

Come si nota dai social, la famiglia di Dybala l’ha raggiunto nella capitale per stargli accanto in questo momento di recupero fisico e infatti il calciatore quotidianamente si allena anche nella palestra di casa. Bisognerà fare in modo di non perdere il tono muscolare ma al contempo di non sforzarsi.

Non è la prima volta che l’attaccante incappa in problemi fisici, che in realtà più volte l’hanno tenuto ai box anche ai tempi della Juventus, perciò potrebbe adottare un metodo nuovo per un recupero più facile ed efficiente.

Dybala si tocca la gamba
Paulo Dybala, Roma (LaPresse)

Roma, Dybala “segue” Nadal per smaltire l’infortunio

Secondo le informazioni riportate dal ‘Corriere dello Sport’, questa settimana l’argentino si sottoporrà a una nuova risonanza magnetica e fare il punto, in attesa che il campionato di Serie A vada in pausa e le Nazionali convochino a sé i migliori per l’impegno di Qatar da metà novembre fino a ridosso delle festività natalizie.

Paulo Dybala sta alternando palestra a fisioterapia, piuttosto che separare le due attività. Si tratta del metodo utilizzato in passato anche da campioni del calibro di Rafa Nadal, Kobe Bryant e Tiger Woods. Nello specifico è un lavoro medico, che prevede analisi e attenzione specifica a sangue e DNA, oltre che atletico. Il calciatore prova ogni cosa pur di riprendersi al 100%.