“Col PSG era facile, ma ora…” : Juventus, avvertimento ad Allegri

La Juventus, dopo la gara con il PSG in Champions, affronterà nella serata di domenica l’Inter nel Derby d’Italia: c’è l’avvertimento.

La Juventus, ormai da tempo in questa stagione, è sotto la luce dei riflettori. La squadra di Massimiliano Allegri, reduce dall’eliminazione dalla Champions League, non può più sbagliare. E già nel Derby d’Italia di domenica sera ci sarà perciò un nuovo banco di prova importante.

Allegri a bordocampo in Juventus-PSG
Massimiliano Allegri a bordocampo nel corso di Juventus-PSG (LaPresse) SerieANews.com

G.B. Olivero, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, a tal proposito ha dato il suo avvertimento ai microfoni di ‘Tv Play’ della situazione vissuta dal club bianconero: “Fa parte della visione di Allegri chiedere giocatori pronti, in grado già di essere protagonisti. Il tecnico non ha la tendenza ad aspettare che i ragazzi crescano sbagliando”.

I giovani – ha però continuato – ora bisogna avere il coraggio di farli giocare. Miretti ha fatto panchina ad un McKennie inguardabile. Ad oggi, però, mi è sembrato di vedere una Juventus rassegnata: se cambia il modo di andare in campo, può cambiare qualcosa”.

Fagioli e Miretti in campo per Juventus-PSG
Nicolò Fagioli e Fabio Miretti in campo nella sfida della Juventus contro il PSG in Champions (La Presse) SerieANews.com

Juventus: per Olivero con l’Inter la gara si presenta più difficile rispetto al PSG, ma la vittoria è fondamentale

Il discorso a ‘Tv Play’ di G.B. Olivero, poi, è entrato più nello specifico nel Derby d’Italia che ci sarà nella serata di domenica e ha affermato: “L’Inter ha ritrovato certezze e dopo il Barcellona ha cambiato passo. Riscoprendo giocatori importanti che all’inizio erano in difficoltà. Inzaghi ha saputo tenere la barra dritta in un momento difficile. Ha saputo mantenere tranquillità, poi ha ritrovato Lautaro“.

E ha aggiunto in conclusione: “Per la Juventus allora mi aspetto maggiore difficoltà rispetto al PSG, contro cui era facile fare bene per i giovani. Adesso c’è bisogno di controprove. Il rischio di perdere è alto e, se accadesse, le distanza diventerebbero pesanti. Per l’Inter sarebbe una vittoria normale, per la Juve vincere sarebbe fondamentale“.