Bertolucci: “Milan, sosta benedetta: ripetersi è dura. Sulle ATP finals…”

Il Milan, il tennis e le ATP Finals che stanno andando in scena a Torino: dopo la sconfitta di Nadal, ha parlato Paolo Bertolucci a SerieANews.com.

Questo pomeriggio è andato in scena, a Torino per le ATP Finals, un nuovo appuntamento che ha visto scendere in campo Rafa Nadal. Di questo match, del torneo ma anche del Milan di Stefano Pioli ha quindi parlato a SerieANews.com l’ex tennista italiano Paolo Bertolucci.

Bertolucci con il premio
Paolo Bertolucci ex tennista premiato da parte del CONI (LaPresse) SerieANews.com

La leggenda del tennis in Italia, quindi, in occasione delle Atp che si stanno svolgendo a Torino e della sosta del campionato di Serie A, ha rilasciato una lunga intervista ai nostri microfoni portando ovviamente il proprio pensiero anche sul percorso dei rossoneri fin qui.

Sul momento del Milan prima della pausa: “Avevamo bisogno assolutamente di fermarci e riposare (ride, ndr). Il fatto di averla buttata in corner all’ultimo momento, credo che permetta alla squadra di riprogrammare il tutto e di ripartire nel migliore dei modi”. Ma il suo discorso non è finito qui.

Giroud inginocchiato in campo Milan
Olivier Giroud in campo insoddisfatto nel corso di Milan-Fiorentina (LaPresse) SerieANews.com

Milan e ATP Finals a Torino, le parole di Paolo Bertolucci a SerieANews.com

Continuando a parlare del Milan, Paolo Bertolucci a SerieANews.com ha riferito: “Bisogna tenere presente, che come sempre è difficile ripetersi. Prima arriva una sola squadra. Una sola vince lo Scudetto, non quattro o cinque. Ma l’importante è rimanere su. Se poi si vince meglio, altrimenti arriveremo secondi o terzi non lo so. Però, la conferma di una squadra ad alto livello è un fattore importante”.

Il ritorno in campo? Mi aspetto – ha aggiunto – che il periodo di apprendimento, specialmente da parte dei nuovi, si sia completato. E che possano essere almeno all’altezza dei vecchi”.

Passando poi al tennis e al torneo che si sta svolgendo in Italia, Bertolucci ha affermato: “Le ATP Finals di Torino sono una bellissima manifestazione. Stanno avendo un grande successo di pubblico. Il livello di gioco è altissimo e credo che possiamo essere assolutamente soddisfatti di queste prime giornate. Dispiace del momento sicuramente brutto da parte di Nadal, che a questo punto (dopo aver perso quest’oggi, ndr.) ha poche possibilità di raggiungere le semifinali. Ma vanno applauditi questi giovani, Fritz, Auger-Aliassime, che invece stanno esprimendo un tennis di altissimo livello”.

Sul ricambio generazionale nel mondo del tennis: “Questo ricambio è in corso già da qualche anno, solo c’era tanta fretta. Aliassime, ad esempio, è da quattro anni nel circuito e ne ha solo ventidue. Sembra quasi uno di mezza generazione, ma non lo è anzi è giovanissimo. Per non parlare di Alcaraz, Sinner, che qui non sono venuti, e compagnia cantante. Il ricambio quindi c’è per forza di cose ed è normale. Quello che non è stato normale, è che i tre grandi abbiano tenuto così tanto le prime posizioni”.

Su Torino come sede delle ATP: “È una grande pubblicità. Questa settimana intera, secondo me la rende più viva. Essendo una città molto posata. Oltre a smuovere un grande indotto anche a livello economico. Quindi è un bene per tutti”.